I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] . 121-31.
Ead., Attività di indagini archeologiche della Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Agrigento, in Kokalos, 39-40 (1993 ara lunga uno stadio (198 m), per i sacrifici pubblici, con scale di accesso ornate da Telamoni, datata alla ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] ospedali, l'impegno del re negli affari pubblici, la libertà delle comunità religiose. Questo editto C. e la prima metà del III vide una straordinaria crescita della domanda di beni prodotti o commercializzati in India da parte di Roma.
A soli 3 km a ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] ), erano riservati al sovrano (tlatoani) e alla nobiltà; tali beni, che erano spesso ottenuti grazie al tributo delle province conquistate, non circolavano nei mercati pubblici, ma venivano convogliati nelle reti di scambio e di redistribuzione ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] centri urbani sono oggetto di un'intensa attività edilizia, sia pubblica che privata, con la realizzazione tra l'altro di aspettava che la "nuova Roma" fosse dotata di tutti i beni e i divertimenti dell'antica capitale. La città, originaria del ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] ḏimmī, ossia protetti, soggetti la cui vita, i cui beni e la cui libertà religiosa erano garantiti e tutelati dalla legge ad Algeri la città bassa, destinata al commercio e alle attività pubbliche, contava soltanto il 24,5% di vie cieche, a fronte ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] sono attestati, oltre a edifici pubblici e regi, la curtis ducis e un granaio pubblico. La zona conservò il carattere fiscale in Organo a V., da cui Gazzo Veronese dipendeva, i beni già ricevuti da Liutprando e Ildeprando (736-744). Si tratta di ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] la funzione economica della raccolta e della ridistribuzione dei beni. La nascita dei palazzi tuttavia è un avvenimento mancano negli altri due palazzi, ma a Mallia un’area pubblica può forse essere individuata nella cosiddetta “agorà” fuori dal ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] di conservazione e tutela della consistenza degli oggetti, dell'insieme delle singole cose, del complesso dei beni culturali, pubblici e privati, che costituiscono il nostro invidiabile patrimonio nazionale ‒ di un nuovo concetto del bene culturale ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] Firmum Picenum in età augustea, in E. Catani (ed.), I beni culturali di Fermo e territorio. Atti del Convegno di studio (Fermo, Grazie); le prime fasi di un impianto, forse di natura pubblica, in via di Porta Carrarese - angolo vico Tribunali, datato ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] "il porto della Palestina da cui provengono i beni di importazione". L'aspetto della cittadina medievale era con l'arrivo inoltre dell'acqua per le abluzioni in due fontane pubbliche. Al tempo del sultano al-Nāṣir Ḥasan, verso il 1354-1368, ...
Leggi Tutto
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...