Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] libertà di stampa, proscrizione e requisizione dei beni per gli avversari politici), fasto della corte attorno all'imperatrice Eugenia de Montijo, sposata nel 1853, magnificenza di lavori pubblici, benefico paternalismo verso le classi umili; all ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] alla collettività, non hanno prezzo di mercato. I s. finali resi dallo Stato e dagli enti pubblici vanno naturalmente considerati alla stessa stregua dei beni di consumo e dei s. prodotti dai privati e inclusi nel calcolo del prodotto nazionale. I s ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] , vincolato a tale scopo, ma risulta distribuita nei vari beni considerati nel loro complesso; r. ordinaria, o legale, non di quote del netto. Nei bilanci di previsione di alcuni enti pubblici la voce fondo di r. è adoperata per indicare l’avanzo ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] muratorî e "quanti pensano all'uguaglianza e comunione di tutti i beni, dopo aver cancellato nella società ogni differenza di ceti e l'attività degli organi dello stato e di enti pubblici o comunque sottoposti al controllo statale. Nella stessa legge ...
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Diritto
Diritto civile
Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella [...] che siano destinate al conseguimento di fini corrispondenti a quelli a cui servono i beni demaniali (art. 825 c.c.). Esempi di s. pubbliche prediali sono indubbiamente quelle che importano, a favore della collettività, facoltà positive di occupazione ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] e culturale (Istruzione, università e ricerca; Beni e attività culturali; Lavoro, salute e non può esercitare l’avvocatura, ma in casi di malattia contagiosa, pubblica calamità o infortunio può ricevere testamenti. I reati commessi da o contro ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] . Coruncanio, primo pontefice massimo plebeo, dette responsi in pubblico. Ciò favorì la formazione di una giurisprudenza laica, in del nativum ius di acquistare, ritenere e amministrare i beni necessari ai bisogni della Chiesa. Riceve e invia nel ...
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Diritto
Nel diritto internazionale, l’ingerenza da parte di uno Stato negli affari interni di un altro, attuata con forme coercitive che possono andare da pesanti condizionamenti economici o politici alla [...] (art. 498-500 c.p.c.). Si ha particolare riguardo ai creditori aventi diritto di prelazione sui beni pignorati risultante da pubblici registri, che debbono essere avvertiti dell’espropriazione a norma dell’art. 498, prima di poter proporre istanza ...
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Uomo di stato tedesco (Lingen, Ems, 1643 - Berlino 1722). Federico Guglielmo di Brandeburgo (il Grande Elettore) gli affidò (1663) l'educazione del futuro re Federico I di Prussia che, dopo la sua ascesa [...] , fu accusato di essersi servito del potere per fini personali e fu condannato al carcere a vita e alla confisca di tutti i beni. Rimesso in libertà dopo la morte di Sofia Carlotta (1707), non rientrò più in possesso del suo patrimonio, né ebbe altri ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] Los Angeles, oltre un'intensa attività di conferenze, pubblicazioni e trasmissioni radiofoniche. È questa l'epoca di convergenze più sicuro sciogliere l'associazione e confiscare tutti i suoi beni. Il 12 febbraio 1949 Ḥasan al-Bannā' fu assassinato ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...