CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] aumentare la tassa o aumentare il valore attribuito a tutti i beni: in entrambi i casi il clero sarebbe stato troppo aggravato. ai sacramenti. Se v'erano casi particolari come pubblici concubini o inconfessi ordinava che in breve tempo fossero ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] decreti napoleonici, fu confiscata con l'archivio e altri beni dei benedettini e passò al Demanio. Il 27 dic. i documenti del L. relativi al periodo del vescovado sono stati pubblicati a cura dell'Archivio storico della Curia diocesana di Verona in ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] modello cui conformarsi nello svolgimento degli uffici pubblici; nonostante la professione di amicizia nei confronti alla pacificazione raggiunta il 28 giugno. In occasione della divisione dei beni di Ladislao fra Federico III e Alberto (VI) a Vienna ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] . Politi. Eletto dagli Inquisitori di Stato "ispettore alle pubbliche pitture di Venezia" il 23 apr. 1796 - con 14-15; Restauri a Venezia (1967-1986), in Quaderni della Soprintendenza per i beni artistici e stor. di Venezia, XIV (1986), pp. 60 s., 142 ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] si trasferì a Venezia, conservando tuttavia nel luogo natio "beni stabili di case e di terreni".
Nella città lagunare agli l'11 luglio 1631.
Non ebbe la soddisfazione di veder pubblicata la sua fatica più meritoria: la traduzione degli Essais di ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] per opposizione alla politica di Pio IX, ne boicottasse la pubblicazione.
Portato lentamente all'idea di lasciare l'incarico, nel febbraio e della popolazione della diocesi, egli restituì i beni confiscati dalla Repubblica Romana nel 1849. Tuttavia ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] . con privilegi che riconoscevano all'abbazia il possesso dei beni e dei castra perduti, anche se non costituirono un' una cronaca e di un cartulario che assembla documenti pubblici e privati concernenti la situazione giuridica e patrimoniale dell' ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] lui attribuibile) su La questione su la proprietà de' beni detti Ecclesiastici, e Nazionali esaminata co' principi della spirituale, il padre Luigi Tosi. Nel 1811, a Torino, pubblicò il De tuenda religione, contro il potere temporale dei papi.
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] indignazione dell'alto clero anconetano, il quale non ammetteva una pubblicazione così pungente, estraneo com'era alla nuova cultura marchigiana stesso si mise nella lizza per l'acquisto dei "beni nazionali" gettando i suoi risparmi nell'acquisto di ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] a vantarsi col padre, come prova di "integrità… usata nei maneggi pubblici". Il popolo di Castelleone inviò del resto al Pescara un elogio del obblighi ecclesiastici e religiosi, oltre che di beni improduttivi, non redditizi, non amministrabili, ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...