GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] e di storia: le rendite di alcuni beni paterni e qualche guadagno occasionale come precettore di ab. G. G., in Lettere famigliari dell'ab. G. G. ora per la prima volta pubblicate, a cura di B. Gamba, Venezia 1829, pp. 5-15; G. Vedova, Biografia degli ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] , ma dopo la morte del padre dovettero trovarsi in ristrettezze, come provano le alienazioni di beni registrate nel Catasto fiorentino.
Il G. ricoprì uffici pubblici minori: nel 1516 fu notaio della dogana e nel 1524 fu squittinato per la maggiore ...
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CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] locale, comincia a comparire in atti pubblici imolesi a partire dal 1230; nell'Estimo del 1312 (Imola, Arch. comunale, ha solo al 5 luglio 1352, allorché compare come possessore di beni fondiari in curte Silustre (cfr. Imola, Archivio notarile mand., ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] primogenitura (estratti del testamento e degli atti processuali sono pubblicati dal Minieri-Riccio, Biografie..., pp. 311-317; altri sonetto degli Amori inducono a credere che i suoi beni fossero sottoposti a confisca.
L'ultima notizia datata ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] di giurisdizione su alcuni villaggi circostanti e numerosi altri beni fondiari. A partire dal 1420, anno della dedizione questo il codice che d'Attimis aveva intenzione di pubblicare, e mai pubblicò, col titolo di Discorsi poetici, come affermava in ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] durante l'invasione francese del Piemonte, vide distrutti i suoi beni dall'esercito nemico, per cui dovette riparare in Spagna, Torino 1795, comprendente nel primo tomo la parte già pubblicata (la tragedia Il Tancredi principe, alcune delle Rime e ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] , che aveva provocato "una voragine così grande" nei suoi beni, che "bisognava ch'ogni anno si vendesse una terra"; talvolta colla casa della Marra, curata da Camillo Tutini, è stata pubblicata a Napoli nel 1641; la Ruina di case napoletane del suo ...
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CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] lui che fu "huomo molto dotto, adoperato nei pubblici maneggi con molto concetto". Nulla però possediamo della sua Nel suo testamento, redatto il 1° giugno 1496, lasciava i suoi beni, in eguale misura, ai fratelli Antonio, Andrea e Sebastiano e alle ...
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BORGIANNI, Iacopo (Iacopo di Borgianni di Mino, Iacopo Borgianni Bongianni, Borganni Bonganni)
Franco Cardini
Nacque a Firenze tra il 1443 e il 1444 (poiché dal catasto di Santa Croce, quartiere Lion [...] , scapolo; secondo quanto ci risulta, la conduzione della casa e dei beni paterni era stata affidata dall'anziano padre non al B., ma al gli impedì una successiva partecipazione alla vita pubblica nella riconquistata libertà cittadina. Non si hanno ...
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BATTAGLI, Marco
Ottavio Banti
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, nel primo decennio del sec. XIV, da Pietro, di famiglia oriunda da Borgazzano che si era inurbata nella seconda metà del sec. [...] parte del Consiglio cittadino; ma non sembra che i pubblici incarichi l'abbiano allontanato dalle sue private faccende mentre i di quegli ecclesiastici che erano troppo attratti dal possesso dei beni mondani.
Il B. iniziò la composizione della Marcha ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...