FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] senza valutarne la gravità, l'atto di rinuncia ai cospicui beni familiari. Completati gli studi a Novi e a Milano, città che nella villa di Rocca di Vigatto), per i quali pubblicò alcune "raccolte di gratitudine": per don Francesco (Parma 1738), per ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] e il Franco che, quando scoppiò una controversia sui beni lasciati dal Franco tra il podestà di Treviso Girolamo II, f. 69). Va inoltre aggiunto che nel 1722 Gerolamo Leoni pubblicò nel Supplemento al Giornale de' letterati d'Italia, II, p. 115, ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] 'aprile del 1617 residente dal 1573 a Candia, vi ricopre incarichi pubblici; in possesso, come risulta dal testamento da lui dettato (edito del 24 genn. 1598 nella quale al C. spetta un sesto dei beni paterni. E, morto il C. nel 1613, in greco testa, ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] aveva ereditato sia l'ufficio di archivista del Comune, sia i beni e l'archivio privato: è dunque lecito supporre che anche la G. e di Giacomo Griffoni: né il suo ruolo nella vita pubblica bolognese, né il suo legame di parentela col G. sembrano ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] patrimonio e aveva comprato case in Firenze e beni in campagna.
Il C. fu probabilmente allievo 'ufficio dei Dieci di libertà e di pace.
Opere: L'elegia al Rigogli fu pubblicata (dal cod. Laurenziano-Gaddiano 161, c. 93v) da G. Bottiglioni, La lirica ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] B. era a Milano, ove presiedeva a quell'ufficio sui beni dei ribelli che Matteo Visconti aveva istituito dopo la morte di il B. non poteva restare a lungo inattivo, lontano dalla vita pubblica: nel 1341 occupava la podesteria di Asti; tra il 1341 ed ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] , che ricalcò il mestiere del padre, si conosce l'estimo dei beni, che, detrazione fatta dei debiti, era di lire 3.333, Salvemini, L'aboliz. dell'Ordine dei templari (a proposito di una recente pubblic.), in Arch. stor. ital., s. 5, XV (1895), pp ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] sonetto in onore dei ss. Pietro e Paolo (12 luglio 1807; pubblicato a Roma nel 1824), un'ode (29 nov. 1807) nell' C., come nipote di Giulia Augusta Albani, acquistò i titoli e i beni degli Albani aggiungendo tale cognome al suo.
Il C. morì a Roma il ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] fratelli maggiori del L. fu Marcantonio, che ereditò i beni della famiglia e fu padre del più celebre Agostino.
Il caccia de li tori a piedi e a cavallo, l'operetta fu pubblicata nel 1574 (Piacenza, F. Conti), in versione originale e nella traduzione ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] 1623, presso la stamperia romana di B. Zannetti, il G. pubblicò dunque il Breve racconto della trasportazione del corpo di papa Paolo V… lasciti per i parenti e gli amici più stretti, ai beni disposti a favore di varie chiese lucchesi e romane, e ad ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...