Il disegno di legge di riforma dell’ordinamento portuale
Marco Calabrò
La disciplina generale del settore portuale (l. 28.1.1994, n. 84) si rivela ormai per alcuni aspetti inadeguata a una visione moderna [...] ) la funzione di amministrazione delle aree e dei beni del demanio marittimo e portuale, nonché il rilascio riconduce espressamente l’autorità portuale alla categoria dell’ente pubblico non economico e, coerentemente, si prevede l’abrogazione ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] a identificare "la personalità dello Stato nei beni delle classi proprietarie spingendosi poi a considerarla vulnerata potere.
Sempre al 1881 risale un ulteriore studio di diritto pubblico La verifica dei poteri della Camera dei deputati e il giudizio ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] in contumacia; successivamente si procedette alla confisca dei suoi beni valutati intorno a 40.000ducati (1552). Inviati allora Repetitio della legge sull'alienazione dei feudi); alcune furono pubblicate per la prima volta a cura di vari giuristi ( ...
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La riforma dell'ordinamento portuale. L'autonomia finanziaria delle Autorita portuali
Marco Calabrò
La riforma dell’ordinamento portualeL’autonomia finanziaria delle Autorità portuali
L’effettiva realizzazione [...] sistema portuale destinata ad incidere, tra l’altro, sul ruolo delle autorità portuali, soggetti pubblici cui è affidato il compito di amministrare i beni e le attività connesse alla vita del porto, attraverso l’esercizio di funzioni di regolazione ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] all'ambiente della Militia, pensò a disporre per testamento dei suoi beni: la scrittura, rogata da un notaro presso la chiesa dei nella Militia B. non si sarebbe più dedicato ad affari pubblici, in ottemperanza agli statuti dell'Ordine (I, p. 213 ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] Sancti Laurenci").
Una serie di documenti di carattere per lo più privato, pubblicati da G. Bertoni ed E. P. Vicini (Poeti modenesi dei secoli Bocchi, premortagli; nomina usufruttuaria di tutti i beni da lui lasciati la seconda moglie Guglielmina ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] . 1645 dispose la donazione di tutti i suoi beni (riservandosi in vita l'usufrutto di metà di 323; 1650, f. 133; 1656, ff. 53, 77; 1657, f. 22; Ibid., Testamenti pubblicati dal Senato, VIII, ff. 72 ss.; II, ff. 283 ss. (testamento del padre); Ibid., ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] partitica gli procurarono rapidamente l’assunzione di importanti uffici pubblici. Tra il 15 dicembre 1300 e il 15 così graziato il 10 febbraio 1309 e quindi reintegrato dei beni sequestrati per il pagamento della sanzione comminata (Archivio di ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] del corso di diritto civile, e subito dopo anche l'esame pubblico, e fu così insignito del titolo di doctor iuris. Il morì e anche il fratello Carlo, con cui aveva condiviso i beni e l'abitazione, morì alla fine del 1438 lasciandolo erede universale. ...
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Competenze di Roma Capitale su beni storici e artistici
Paolo Carpentieri
Tre le novità di rilievo da segnalare nel 2012 in tema di beni culturali va ricordato il d.lgs. 18.4.2012, n. 61, che ha dettato [...] , all’accordo previsto dall’art. 96, co. 7, del Codice dei contratti pubblici (ossia l’accordo che può essere stipulato tra il Direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici e l’amministrazione appaltante e che può graduare la complessità ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...