CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] altre commissioni per il bilancio, per la vendita dei beni demaniali e per l'abolizione del corso forzoso.
Più Roma 1902, pp. 13 s., 814 ss.; Boll. uffic. del ministero dell'Istruzione Pubblica, XXIV (1897), 2, pp. 1457, 1549, 1565-70, 1577-78, 1608 ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] chiesa e del governo tedeschi, della mancata tutela dei beni ecclesiastici della Slesia» (S. Trinchese, La Repubblica alla sede arcivescovile di Milano e fatto cardinale nel Concistoro pubblico del 15 giugno. Fece l’ingresso nella diocesi lombarda l ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] riconosceva ugualmente ai loro acquirenti la proprietà dei beni ecclesiastici alienati. Questo sconvolgimento manifestava anche l’onnipotenza della giurisdizione pontificia che si appoggiava al potere pubblico: Pio VII aveva negoziato di sua autorità ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Pertini e la riproposizione del socialismo liberale con uno scritto pubblicato da L'Espresso in risposta a una intervista a degli enti preposti alla tutela, nonché al ministero dei Beni culturali e ambientali.
Lunedì 7 ottobre 1985 iniziava la ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] sedi vescovili e riconosceva loro la piena facoltà di acquisto di beni che un tempo gli era parsa assai dannosa. Ma erano 54) e M.I. Venzo (La congregazione degli Studi e l'istruzione pubblica, pp. 179-190) citati nel testo; Ph. Boutry, Souverain et ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] valore.
Gli anni tra il 1790 e il 1796 videro la pubblicazione nella Antologia romana di una serie di lettere su diversi problemi, specialmente del potere statale nell'amministrazione dei beni dei vescovadi (soprattutto riguardo ai trasferimenti ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] al sequestro erano soggetti i beni immobili e le rendite, e non i beni mobili. Venne concepito il conservano nella Bibl. Ambros., Ms. Y 154 sup.; numerose altre sono state pubblicate da F. Nicolini, L'abate Galiani e il marchese C., in Pegaso, ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] si trasformava in Stato temporale, anche i beni ecclesiastici, che prima appartenevano alla comunità dei F. Conforti, M. Galdi, Salerno 1904; A. Capone, In occas. delle pubbliche onoranze fatte a Salerno il 18 marzo 1906 all'ab. C., Salerno 1906; G ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] filosofia nel locale collegio dei gesuiti.
Non ancora ventenne pubblicò a Nizza un volumetto in versi, Frammenti estratti da che nel febbraio era giunta a proporre il sequestro dei beni ecclesiastici per far fronte alle esigenze di guerra, quando ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] integralmente privatistica delle attività economiche, della alienazione o concessione in appalto di risorse pubbliche. Dette quindi massimo impulso alla vendita dei beni ecclesiastici sancita con le leggi del 1866 e 1867, e nella primavera del ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...