CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] dalla Destra, e l'abate Vachetta, economo generale dei beni ecclesiastici di Torino, favorito dal Cavour stesso. La però reiterò gesti di distensione.
Raccomandò infatti di dare poca pubblicità all'enciclica di protesta Nullis certe di Pio IX (16 ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] ma, avendo perso ben presto quasi tutti i suoi beni, nella primavera del 1826 decise di ritornare nell' lavoro nel 1839 (nel 1840 si recò a Parigi per farlo pubblicare), dopo averlo interrotto più volte per partecipare a diverse campagne militari. ...
Leggi Tutto
NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] de Il Popolo (il giornale cattolico che aveva ripreso le pubblicazioni dopo la liberazione di Roma) sotto la direzione di Guido l’acquisizione, nel 1978, dell’Istituto romano dei beni stabili, una delle maggiori società del settore immobiliare, ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] dai temi della formazione universitaria e del bilancio del ministero della Pubblica Istruzione, alla organizzazione dell'ordinamento del notariato e alla tutela dei beni artistici del paese, toccando tutti i settori dell'impegno culturale sviluppato ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] Minor Consiglio avevano riconosciuto il suo diritto di regresso sui beni della società de' Macci di Firenze, per aver pagato 1 sulla scena politica veneziana. Da quel momento sia le fonti pubbliche sia le cronache tacciono su di lui. L'unico elemento ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] d'Austria per dirimere questioni sorte nell'amministrazione dei beni dotali di costei, le tenute della "Virgiliana" di di cui si compone l'opera, solamente tre furono pubblicati vivente l'autore. Lo schema annalistico adottato ha ovviamente qualcosa ...
Leggi Tutto
COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] privilegi e nuove concessioni per la città.
Gli impegni dei pubblici uffici politici e civili non impedirono al C. di Isola tra il 1°dic. 1555 e il 29 genn. 1556.
Lasciava beni non modesti ai cinque figli: Marco, più volte giudice, già morto nel ...
Leggi Tutto
CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] Rime di Vittoria Colonna: ma non si ha notizia della pubblicazione della prima parte dell'opera. Certamente l'anno dopo, da Correggio si sottrasse alla lega e rovesciò l'alleanza: i beni del C. posti fuori le mura di Correggio furono devastati dalle ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] B. mandò saggi a Carlo Barberini (1627-29)e che pensò di pubblicare con l'aiuto del card. Francesco Barberini, ma che vide la luce del costume. Nuovi lutti di famiglia, la perdita di beni nel fallimento del banchiere Corsi (1640) gli rattristarono ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] 112).
All'inizio del Seicento gli giunsero importanti incarichi pubblici: la statua e il rilievo dell'Aronne e uno compagnie d'affitto e che i soldi ricavati fossero reinvestiti in beni immobili, censi e monti; destinò le rendite annue derivate al ...
Leggi Tutto
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...