DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] Minor Consiglio avevano riconosciuto il suo diritto di regresso sui beni della società de' Macci di Firenze, per aver pagato 1 sulla scena politica veneziana. Da quel momento sia le fonti pubbliche sia le cronache tacciono su di lui. L'unico elemento ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] d'Austria per dirimere questioni sorte nell'amministrazione dei beni dotali di costei, le tenute della "Virgiliana" di di cui si compone l'opera, solamente tre furono pubblicati vivente l'autore. Lo schema annalistico adottato ha ovviamente qualcosa ...
Leggi Tutto
COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] privilegi e nuove concessioni per la città.
Gli impegni dei pubblici uffici politici e civili non impedirono al C. di Isola tra il 1°dic. 1555 e il 29 genn. 1556.
Lasciava beni non modesti ai cinque figli: Marco, più volte giudice, già morto nel ...
Leggi Tutto
CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] Rime di Vittoria Colonna: ma non si ha notizia della pubblicazione della prima parte dell'opera. Certamente l'anno dopo, da Correggio si sottrasse alla lega e rovesciò l'alleanza: i beni del C. posti fuori le mura di Correggio furono devastati dalle ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] B. mandò saggi a Carlo Barberini (1627-29)e che pensò di pubblicare con l'aiuto del card. Francesco Barberini, ma che vide la luce del costume. Nuovi lutti di famiglia, la perdita di beni nel fallimento del banchiere Corsi (1640) gli rattristarono ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] 112).
All'inizio del Seicento gli giunsero importanti incarichi pubblici: la statua e il rilievo dell'Aronne e uno compagnie d'affitto e che i soldi ricavati fossero reinvestiti in beni immobili, censi e monti; destinò le rendite annue derivate al ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] , b. 5, f. 10, pos. 84), e, quattro mesi dopo pubblicò sul Popolo d'Italia, rispettivamente il 6 e il 9 giugno 1931, due , commutata poi nella detenzione a vita e nella confisca dei beni, dei cospiratori.
Sempre per questi motivi il F. compì negli ...
Leggi Tutto
FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] si ritrovò in notevoli ristrettezze, pur possedendo vari beni a Montopoli. Compiuti privatamente gli studi primari nella presso la nuora, Gilberte Falchi, documenti di cui è annunciata la pubblicazione a cura di F. Paciscopi. V. anche I. F., Ricordi ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] d'imporre alla Deputazione del Regno l'obbligo di rendere pubblico il rendiconto dei suoi atti relativi all'attuazione del nuovo 'isola: con il primo erano stati dichiarati della Corona i beni della Chiesa e dei comuni; con il secondo essi erano ...
Leggi Tutto
PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] stesso anno concorse alla cattedra di diritto naturale, pubblico e criminale dell’Università di Padova ma fu respinto fosse costata la mancata unità politica.
Ottenuto il dissequestro dei beni, confiscatigli dopo i moti milanesi del 6 febbraio 1853, ...
Leggi Tutto
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...