D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] per la conservazione dei monumenti del Piemonte e della Liguria, parzialmente pubblicata sotto lo stesso titolo nel 1899 e conservata presso la Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici del Piemonte.
Fra i cantieri, oltre quello di ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] spada, affiancato da figure intente alla pesatura e alla misurazione di beni. In alto è rappresentato un altro giudice seduto, ma con Frescoes by Ambrogio Lorenzetti and Taddeo di Bartolo in the Palazzo Pubblico, JWCI 21, 1958, pp. 179-207; J. Deér, ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] oggetti di uso quotidiano, e, secondo il rango, di beni preziosi che lo rassicurino durante il viaggio.
Di conseguenza, anche in aperto contrasto con consuetudini radicate. Se l'opinione pubblica riesce talvolta a bloccare le decisioni dell'autorità, ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] distrutto da Federico II nel 1236 (Lomastro, 1981). I palazzi pubblici duecenteschi, posti tra la piazza dei Signori e la piazza delle una sorta di inventario dei beni dei quali si era impossessato Ezzelino. Questi beni, alla sua scomparsa, furono ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] . La torre della Z. a Firenze aveva sede presso il palazzo Pubblico, sul sito della loggia dei Signori, per la cui costruzione fu anche la sua officina di tintoria, il mangano e altri beni, chiese al Comune un risarcimento e nuovi locali; esso mise ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] quasi per intero (il fratello Giacomo ebbe invece i beni materni), costituirono una svolta nella vita del C., Quasi tutte le opere del C. sono state in tempi recenti commentate e pubblicate. In particolare, per quelle di archit. si veda: G. Fiocco, A ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] dall'imperatore Giustiniano, che nel 529 confiscò i beni delle scuole filosofiche costringendole alla definitiva chiusura e sopra le fondazioni di un tempio romano. Nell'attuale parco pubblico di A. si trovava una basilica a tre navate e sulle ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] romana. Nel Medioevo si perse il ricordo degli edifici pubblici romani. L'anfiteatro aveva preso il nome di Pallatium Il chiostro di S. Orso ad Aosta (Quaderni della Soprintendenza per i Beni Culturali delle Valli d'Aosta, n.s., 5), Roma 1988.M.N ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] (Denti - Mauri, 2000, p. 67). Gli ordini religiosi furono in gran parte soppressi, e i beni immobili trasferiti allo Stato che li avviò a un uso pubblico e sociale, come il collegio gesuita di Brera (1768) e gli ospedali dei Pellegrini a Porta Romana ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] d'Austria per dirimere questioni sorte nell'amministrazione dei beni dotali di costei, le tenute della "Virgiliana" di di cui si compone l'opera, solamente tre furono pubblicati vivente l'autore. Lo schema annalistico adottato ha ovviamente qualcosa ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...