BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] popolazione urbana - abbandonarono la città. I loro beni furono confiscati e redistribuiti a vantaggio dei Geremei, la casa con il portico su suolo privato, ma a uso pubblico, compare, nella documentazione superstite che non è necessariamente la più ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] opponeva alle comunità (Saṅgha) e che dirigeva la confisca dei beni dei monasteri, costringendo i monaci a svolgere altre attività della e del canone pālico (il suo libro sul buddhismo fu pubblicato nel 1878). Nel 1881 fu fondata la Pali Texts ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] resto, come in tutti gli altri comuni, l'autorità pubblica fissava rigidamente le misure per i mattoni e le tegole la quale Niccolò III prese in possesso della Santa Sede i beni dell'Ordine dei Francescani.Fra i numerosi arredi sacri offerti alla ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] vennero aggiunti, tra Duecento e Trecento, numerosi edifici pubblici. Oltre all'imponente palazzo dei Priori a Perugia di San Francesco in Assisi, Assisi 1998; Catalogo regionale dei beni culturali dell'Umbria (in corso di stampa); P. Scarpellini, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] d'arte e d'antichità esistenti nei musei e negli altri edifici pubblici di Roma, compresi quelli, come i conventi, passati al Demanio. Conseguentemente Martiale Daru, intendente dei beni della Corona a Roma, procedeva, tra l'altro, al riordinamento ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] pulito, forse in vista (Giovannoni, 1959, p. 9) della pubblicazione di un trattato di architettura, del genere di quelli del Serlio o , oltre e più che di notorietà, di guadagni e di beni materiali, è un invadente accaparratore di favori e di lavori. ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] testamenti, inventari post mortem, acquisizioni di beni, ecc.), ma anche di carattere professionale I si era forse persa ogni traccia delle pergulae e delle "botteghe in luoghi pubblici" citate nel Codex Theodosianus (XIII, 4, 4). Già durante il suo ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] impresa pittorica prima della morte. Nei mandati, pubblicati per la prima volta da Fausti (1915), 2004; D. Melini, Le immagini della musica in S. Maria Novella in Firenze, in I Beni culturali, XII (2004), 2, pp. 17-26; J.K. Nelson - P. Zambrano, ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] conoscenza capace di produrre risultati concreti, spesso a livello 'pubblico': un sapere quindi dotato di notevoli valenze sociali e . Materiali da Roma e dal suburbio, Ministero dei beni culturali, Soprintendenza archeologica di Roma, a cura di ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] Consiglio del capitano del popolo di Firenze di escludere dai pubblici uffici i forestieri dimoranti a Firenze (Procacci, 1961a). a Firenze nel 1363 e, poiché risulta che possedeva dei beni, si può credere che vi risiedesse e vi lavorasse già ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...