LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] un tempo murata sull'edificio, di cui dà notizia una silloge pubblicata da Lanciani. La struttura, però, non è riportata nella pianta del padre (9 genn. 1600) e dopo la spartizione dei beni immobili con il fratello Vincenzo (1601, 1604). Il portale, ...
Leggi Tutto
FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] pitture, sculture ed architetture delle chiese e d'altri luoghi pubblici di Bergamo, Vicenza 1774, p. 21; Id., Le s.; Restauri a Venezia 1967-1986, in Quaderni della Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia, XIV (1986), pp. 44 s., 170 ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] già al tempo di Enrico il Leone. Nel 1235 i beni allodiali del duca Ottone il Fanciullo, pervenutigli dal casato guelfo, Rathaus dell'Altstadt è l'unico tra i cinque palazzi pubblici dei quartieri della città ad avere conservato il suo aspetto ...
Leggi Tutto
PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] tenervi un ciclo di lezioni; nello stesso anno pubblicò il suo ultimo scritto, Costumi e scene popolari e la genesi della Carta di Venezia, in Piero Gazzola: una strategia per i beni culturali…Atti del Convegno, Verona…2008, a cura di A. Di Lieto - ...
Leggi Tutto
MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] per la campagna e in horreum urbanum per la città, o pubblico ossia dello Stato e designato in tal caso più comunemente con il privati) per il deposito di merci e soprattutto di beni personali. Durante l'impero di Alessandro Severo, pare che ...
Leggi Tutto
PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] Cagliari, e aveva lavorato per l’Istituto romano di beni stabili, la società immobiliare fondata da Edoardo Talamo nel 1942, la partecipazione ai concorsi per il ministero dei Lavori pubblici a Bari, per il palazzo dell’Economia corporativa a Pesaro ...
Leggi Tutto
LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] un figlio naturale, Emilio, a cui nel 1516 donò diversi beni (Arch. di Stato di Roma, Coll. dei Notai Capitolini, ., cc. 484-504). Ait - Vaquero Piñeiro (pp. 239-244) pubblicano altre disposizioni testamentarie del L., del 10 e 11 sett. 1530.
Fonti ...
Leggi Tutto
MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] ; C. Barotti, Pitture e scolture che si trovano nelle chiese, luoghi pubblici e sobborghi della città di Ferrara, Ferrara 1770, pp. 45 s., cura di A.C. Venturini, in Istituto per i beni artistici della Regione Emilia Romagna, Documenti, 1985, vol. ...
Leggi Tutto
LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] sconosciute e presumibilmente all'improvviso, senza aver avuto il tempo di lasciare un testamento: il prezioso inventario dei suoi beni, pubblicato integralmente in Dell'Omo (1998, pp. 259-266), fu fatto redigere dalle figlie.
Fonti e Bibl.: F. Titi ...
Leggi Tutto
POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] dal 1918 in poi, dal solo Giovanni Poggi» (ibid.), venne pubblicata postuma, fra il 1965 e il 1983, per cura di Paola per assalire Firenze» (G. Vedovato, Difesa di Firenze e dei beni artistico-culturali, Firenze 1968, p. 14). Quattro giorni dopo, i ...
Leggi Tutto
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...