Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] oggetti di uso quotidiano, e, secondo il rango, di beni preziosi che lo rassicurino durante il viaggio.
Di conseguenza, anche in aperto contrasto con consuetudini radicate. Se l'opinione pubblica riesce talvolta a bloccare le decisioni dell'autorità, ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] distrutto da Federico II nel 1236 (Lomastro, 1981). I palazzi pubblici duecenteschi, posti tra la piazza dei Signori e la piazza delle una sorta di inventario dei beni dei quali si era impossessato Ezzelino. Questi beni, alla sua scomparsa, furono ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] . La torre della Z. a Firenze aveva sede presso il palazzo Pubblico, sul sito della loggia dei Signori, per la cui costruzione fu anche la sua officina di tintoria, il mangano e altri beni, chiese al Comune un risarcimento e nuovi locali; esso mise ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] romana. Nel Medioevo si perse il ricordo degli edifici pubblici romani. L'anfiteatro aveva preso il nome di Pallatium Il chiostro di S. Orso ad Aosta (Quaderni della Soprintendenza per i Beni Culturali delle Valli d'Aosta, n.s., 5), Roma 1988.M.N ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] ideale di dedizione, umiltà e disinteresse per i beni temporali, che aveva delineato nella Regula pastoralis. come nei dipinti del 1315 e del 1320 ca. di Simone Martini (Siena, Palazzo Pubblico, Maestà, cimasa; Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo, ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] costituisce certo il fattore più grave di devastazione dei beni culturali del Vicino Oriente, non rappresenta l’unico rischio e in seguito il suo corpo decapitato è stato esposto al pubblico.
Libia, i fanatici contro l’arte
Trascorsi 4 anni da quando ...
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FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] si ritrovò in notevoli ristrettezze, pur possedendo vari beni a Montopoli. Compiuti privatamente gli studi primari nella presso la nuora, Gilberte Falchi, documenti di cui è annunciata la pubblicazione a cura di F. Paciscopi. V. anche I. F., Ricordi ...
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Maya
Marina Bucchi
La più evoluta civiltà dell’America precolombiana
Insieme agli Aztechi delle regioni più settentrionali dell’area definita Mesoamerica, e agli Inca dell’America Meridionale, i Maya [...] di mobilitare lavoro collettivo e risorse da destinare a opere pubbliche.
Il principale fattore di coesione sociale deve essere stato quello le une con le altre, contendendosi spesso territori, beni e primati artistici. Proviene da Copán (Honduras) ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] a questo proposito di m. non informato quando il consumatore medio giudica della qualità dei beni e servizi che richiede in base appunto alla pubblicità), e se le condizioni delle contrattazioni avvenute sono immediatamente note a tutti gli operatori ...
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Parchi archeologici
Giorgio Gullini
Con l'espressione parco archeologico si intende un'area, di solito acquisita dallo Stato, da una Regione o altro ente locale, sottratta a usi liberi e generali per [...] - nel rispetto del t.u. delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali (d. legisl. 29 ott. 1999 nr. 490 culturale.
Non si possono trasformare lo Stato e gli enti pubblici in latifondisti della tutela per difendere un patrimonio che è, ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...