NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] Borboni, la denuncia del trasferimento dei capitali da Sud a Nord mediante il debito pubblico, i danni provocati dall’alienazione dei beni ecclesiastici e dalla sperequazione fiscale, infine la valutazione negativa sulle tariffe protezionistiche del ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] a Venezia, acquistando diversi immobili in città e altri beni nel Trevigiano, oltre a possedimenti in Friuli (in particolare 'opera in versi e in prosa del G. sin dal 1751, quando pubblicò (anonime e con il falso luogo di stampa di Lucca) le Rime ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] A., gli rimandò il genero con la moglie, i figli e tutti i beni, e stipulò una delle solite tregue, con scadenza all'1 apr. 605. rischi non lievi. L'influenza presa nella condotta dei pubblici affari da consiglieri romani; le concessioni elargite a ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] con Marco Loredan, dette inizio alla registrazione dei beni fondiari di proprietà della basilica di S. Marco , Venezia 1958, p. 471; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 112-118; R. Cessi, Venezia ducale, I, ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] ricevere dal doge in S. Marco l'investitura dei beni temporali, venendo perciò escluso, nel 1401, dal vescovado. Repubblica. I timori e i sospetti che guidavano i comportamenti pubblici si sarebbero del resto concretizzati in legge il 31 luglio 1411 ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] del 1614 il palazzo fu venduto; stilato l’inventario dei beni (Körte, 1935, pp. 82 ss.), le sue opere e l’Escorial, pp. 21-44; L. Civelli - P. Galanti, Historia d’artista: il pubblico e il privato, pp. 71-88); D. Heikamp, Le case di F. Z., in Case ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] la S.tà S. et la più salutifera che potessero hoggidì ricevere le cose pubbliche..." (cfr. Susta, IV, p. 546). La richiesta non venne accolta: di un generale censimento delle persone e dei beni del Regno. Tali preoccupazioni sono evidenti nell' ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] per la conservazione dei monumenti del Piemonte e della Liguria, parzialmente pubblicata sotto lo stesso titolo nel 1899 e conservata presso la Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici del Piemonte.
Fra i cantieri, oltre quello di ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] Beneduce attento a non compromettere gli equilibri faticosamente raggiunti fra sfera pubblica e capitalismo privato dopo la grande crisi, e deciso a capite, da una scarsa diffusione di alcuni beni di consumo durevole come l'automobile, indispensabili ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] 99).
La Crusca veronese diede subito luogo a vivaci polemiche. In tre dialoghi pubblicati a puntate sul Poligrafo del 13 e 20 giugno e 4 luglio, del ) e a Venezia la Dissertazione sopra i beni grandissimi che la religione cristiana portò a tutti ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...