MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] emissione; venne affrontato anche il problema dei beni requisiti agli Italiani al momento dello scoppio M. e il filosofo domato, Torino 2002. Per le testimonianze e gli articoli pubblicati dopo la sua scomparsa: R. M. 27 luglio - 27 ag. 1973, Milano ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] impresa pittorica prima della morte. Nei mandati, pubblicati per la prima volta da Fausti (1915), 2004; D. Melini, Le immagini della musica in S. Maria Novella in Firenze, in I Beni culturali, XII (2004), 2, pp. 17-26; J.K. Nelson - P. Zambrano, ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] sua insistenza che fu ritirato l'articolo sulla comunione dei beni mobili. Infatti, fino a quel momento la maggior parte ma tutti parlavano ormai da una sedia che dominava il pubblico per il tempo esattamente delimitato di mezz'ora ciascuno. Ora ...
Leggi Tutto
MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] , e dal risanamento delle finanze, conseguito dal ministro G. Prina con il consolidamento del debito pubblico e la vendita dei residui beni nazionali. I rapporti tra Stato e Chiesa vennero regolati da un concordato simile a quello adottato ...
Leggi Tutto
MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] datata 13 marzo. A Roma non risulta abbia assunto impegni o uffici pubblici. Tre lettere al padre (27 novembre, 1° e 5 dicembre lo aveva accettato, tentò di impossessarsi con la forza dei beni contesi.
Agli anni anteriori al sacco del 1527 risalgono ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] gli inviò il suo poema in esametri latini Iesus puer, pubblicato in quell'anno. Ben diverso sarà invece il rapporto con matrimonio, Cosimo III provvide a dividere in parti uguali i beni allodiali tra Ferdinando e G., al quale fu destinata una ...
Leggi Tutto
CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] altre commissioni per il bilancio, per la vendita dei beni demaniali e per l'abolizione del corso forzoso.
Più Roma 1902, pp. 13 s., 814 ss.; Boll. uffic. del ministero dell'Istruzione Pubblica, XXIV (1897), 2, pp. 1457, 1549, 1565-70, 1577-78, 1608 ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] chiesa e del governo tedeschi, della mancata tutela dei beni ecclesiastici della Slesia» (S. Trinchese, La Repubblica alla sede arcivescovile di Milano e fatto cardinale nel Concistoro pubblico del 15 giugno. Fece l’ingresso nella diocesi lombarda l ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] riconosceva ugualmente ai loro acquirenti la proprietà dei beni ecclesiastici alienati. Questo sconvolgimento manifestava anche l’onnipotenza della giurisdizione pontificia che si appoggiava al potere pubblico: Pio VII aveva negoziato di sua autorità ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] . si recò di nuovo a Roma, dove ebbe modo di pubblicare le Osservazioni e dove ottenne la presentazione che gli aprì la di Costanza, venne degradato e dovette subire la confisca dei beni. Si recò a Vienna, dall’imperatore, per discolparsi, accusando ...
Leggi Tutto
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...