ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] altri dal contenuto del tutto differente. Si inizia con i reati commessi contro l’autorità pubblica (1-13), e poi ci sono quelli contro i privati e i loro beni (14-152), seguiti da sezioni attinenti le successioni (153-177), i matrimoni (178-223), le ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] e provinciale, forti degli allori (in nuovi feudi e cariche pubbliche) accumulati nel lungo periodo di devozione a Madama Reale, ma manifatture, e concessioni gratuite d'acqua e di altri beni demaniali a quanti si impegnassero a investire capitali in ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] feudale, che era riuscita a porre fine alle liti provocate dalle leggi abolitive e a recuperare i beni usurpati. Nel campo dell’istruzione pubblica vi erano ora le scuole primarie, i collegi e i licei; nell’Università erano state introdotte nuove ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] sua visione è sembrata attardata. Ma il dibattito politico più recente, che ha ribadito l’importanza dell’interesse pubblico e dei beni comuni, ha contribuito a sottolineare l’attualità di Cederna che, fra i primissimi in Italia, rilevò il carattere ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] rimase fedele al re e operò per il controllo dell'ordine pubblico nella capitale. Accettò nel "nonimestre" alcuni incarichi militari: il attività che fallirono ed assorbirono tutti i suoi beni, ma che indicano una certa sensibilità imprenditoriale.
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] baroni (1596), incaricata di eseguire mandati sui beni dei signori indebitati, sia perché allarmati dalla devoluzione il 1590 e il 1592, rispondendo, tra l’altro, con lavori pubblici alla grave carestia di quegli anni. Ranuccio ampliò e fece decorare ...
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RODARI, Tommaso (Tomaso). – Architetto e scultore originario di Maroggia (Canton Ticino, Svizzera), sul lago di Lugano, documentato per la prima volta a Como il 26 aprile 1480 con il padre Giovanni e i [...] a Como. I fratelli Rodari avevano proprietà immobili e beni a livello sia nel comasco sia nell’attuale Canton Ticino -1593), ordinati e annotati dal Sac. Dott. Santo Monti e pubblicati per cura della Società Storica Comense negli anni 1892-1898, I, ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] opponeva i consumatori ai produttori e ai detentori di beni. Attraverso questa solidarietà d’interessi che univa il , che nel marzo 1910, allorquando fu nominato ministro dei Lavori pubblici nel governo Luzzatti, già lo aveva voluto come suo capo di ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] la sua biblioteca ed i manoscritti. I suoi beni furono confiscati e venne anche perseguitata l'unica figlia Mantova, Arch. Gonzaga, E.XXVIII-3,bb. 1109-1111. Altre sono pubblicate in nota da A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, Pisis 1791, II, pp ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] Trinci a Foligno, in Bollettino d’arte del Ministero della Pubblica Istruzione, XIII (1919), pp. 139-180; U. Gnoli .A. Sannipoli, Il restauro degli affreschi della “loggetta” di palazzo Beni: primi spunti per una riflessione, ibid., LII (2001A), pp. ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...