GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] Dano, nato intorno al 1260.
Pur non pervenendo a incarichi pubblici, G. si dedicò ancor giovane alla politica: conservando una l'unico bene dimorante in Dio, abbandonare i transitori beni mondani.
Composto per la maggior parte in questi anni, ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] sulla dinamicità di due fattori: la domanda di beni di investimento e lo sviluppo del settore delle e statalismo cattolico: A. D., in Gli italiani e Bentham. Dalla "felicità pubblica" all'economia del benessere, a cura di R. Faucci, II, Milano 1982, ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] interesse dell’azionista fin dai suoi primi interventi pubblici come nuovo amministratore delegato. Il conseguente aumento FIAT. Anche in Europa i consumatori smisero di acquistare beni di consumo durevoli, incluse le automobili. Le vendite FIAT ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] idea di quest'ultimo, di una comunione primitiva dei beni, contrapponeva l'affermazione, derivata da Locke, della premessi alle Cause celebri, I, Pisa 1843, pp. I-XLIV. Ne pubblica dei passi, assieme a lettere a lui dirette (per es. del Monti e ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] fosse capace di stabilire se uno scambio di beni facesse aumentare, diminuire o rimanere inalterata l’utilità attiva fin dalla sua morte, ha prodotto un quantitativo enorme di pubblicazioni di cui è impossibile dar conto anche solo a grandi linee. ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] Alla nipote Vittoria Della Rovere tuttavia sarebbero spettati i beni allodiali e i beni mobili, le splendide collezioni d'arte (fra se ne trasmette gran quantità fuori di Stato con utile del pubblico e del privato" (Martelli, La Comunità..., p. 94). ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] . Gava era stato arrestato all’alba e gli erano stati sequestrati beni per migliaia di miliardi di lire (G. Marino - O. tra camorra, imprese e politici, del sistema degli appalti pubblici, della gestione del voto elettorale. In effetti, aveva ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] Massari.
Di Massari il M. seguì non solo le lezioni pubbliche di anatomia, ma anche quelle tenute nella sua dimora privata per decretò la condanna a morte di Bartolomeo e la confisca dei suoi beni. Solo i buoni uffici del M. riuscirono a evitare che ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] è noto. Egli compare per la prima volta in un atto pubblico il 3 giugno 1351, quando alla morte del padre riceve "in concedere in fitto, per 2.000 fiorini al mese, tutti i beni dell'episcopio vicentino; per qualche tempo almeno, il clero curato di ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] dal governo americano, che prevedevano lo sblocco dei beni italiani congelati in USA, il rimborso di 50.000 quest'ultimo dicastero (il PCI si contentò di tre incarichi, Lavori Pubblici, Grazia e Giustizia e Trasporti): l'uomo scelto da De Gasperi ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...