Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di manufatti tessili e dibenidi lusso; e nel manuale di mercatura del Balducci Pegolotti, il Friuli viene citato come luogo di smercio di tessuti di lana e di lino, e come produttore di le quote diconsumo standard (175): anche di altri prodotti ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] ottobre 1768 il senato delibera che i cinque provveditori ai beni inculti scelgano al loro interno due deputati all'agricoltura e nel 1776 si propone di ridurre la congerie di dazi a due, uno diconsumo e uno di commercio, gestiti da un'unica ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] si instaurano nella sfera della produzione e distribuzione dei beni e servizi che servono alla società stessa per funzionare che rendono fruibile questa produzione da parte di pubblici differenziati diconsumatori. È evidente che la ricerca in questi ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] operazioni.I divieti concernono l'impossibilità di operare in merci e in beni particolari, ma anche la ricercata separazione valori mobiliari trovino classamento finale presso le aziende diconsumo.
La politica monetaria
La politica monetaria si ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] politica e l'economia in rapporto alla scarsità dei beni e al grado di dipendenza da unità di produzione e diconsumo al di là del controllo di società di dimensioni ridotte. L'inclusione di queste variabili spesso fa recedere il diritto in secondo ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] nei confronti della pubblica amministrazione, per i danni causati da benidi notevoli estensione, come strade, dighe, boschi, ecc. Per realizzazione di un prodotto destinato alla commercializzazione e poi al consumo, la caratteristica di ‘pericolosità ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] e consumata all'interno del gruppo domestico, sebbene gli scambi con i vicini e i parenti fornissero una garanzia per i tempi di ristrettezze. Solo una piccola parte della produzione era destinata al mercato. Questi beni - spesso oggetti di valore ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] legislazione ad hoc che definisse tali beni, stabilisse modi di creazione, di acquisto, di circolazione, fissasse le utilità che informazione è considerata un bene diconsumo, i suoi utilizzatori come dei consumatori, ai quali dovrebbero essere ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] rivelarsi dannosi per la salute delle persone o per i benidi queste.
A questo obiettivo tende una direttiva comunitaria, riveduta nel 2004 e recepita dall’Italia nell’ambito del Codice del consumo del 2005 (artt. 102-113), che riguarda la generalità ...
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La rilevabilità d’ufficio della nullità del contratto
Lorenzo Delli Priscoli
Le Sezioni Unite della corte di cassazione, con sentenza 4.9.2012, n. 14828, hanno affrontato il problema della possibile [...] è nullo ogni patto volto ad escludere i diritti riconosciuti al consumatore dalla disciplina relativa alla vendita dibeni al consumo: tale nullità può essere fatta valere solo dal consumatore. Anche in questo caso, come nel precedente, la ratio è ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...