POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] era di 123.000 nel 1913, di 117.000 nel 1928, e discese a 77.000 nel 1933.
La produzione supera comunque il consumo interno, relazione con la fondazione delle città sul modello di Magdeburgo. I beni del duca, della chiesa e della nobiltà militare ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] industrie che occupano il maggior numero di addetti è quello delle alimentari e diconsumo (218.770 nel 1930), civile. - a) Diritto di famiglia: il sistema legale dei rapporti patrimoniali tra coniugi è la comunione dei beni; da esso si può derogare ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] trova nel Banato e nel massiccio di Poiana Rusca. Esso non basta al consumo delle acciaierie di Reşita.
Tra le ricchezze minerali della conversione dei beni tra coniugi (il regime legale, in mancanza di convenzione, è la separazione dei beni; la dote ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] Bretagna, chiamata Scozia, è un residuo molto consumatodi una serie di catene montuose pre-devoniche che si stendevano dall' speciali, erogati a vantaggio della località: fondi chiamati beni comuni (common goods). Altra caratteristica è che dal 1696 ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] rivolgevano generalmente. La mitologia riporta l'invenzione dei beni culturali, cioè delle barche e delle reti, consumo interno. Le precarie condizioni del raccolto russo hanno dato un forte impulso alla coltura dell'avena, che si è diffusa a spese di ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] ma in misura limitata al consumo familiare di ogni coltivatore, e solo in parte è oggetto di un commercio interno. Nei Tabeh), e si presenta nei due linguaggi dei Beni Amer e degli Hadendoa, di cui qualche frazione è scesa nella regione etiopica. Nel ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] su dati indiretti (numero dei πολῖται, entità delle forze armate, consumodi cereali, ecc.) e che spesso i dati stessi sono mal sicuri di connubio e di commercio coi Romani fino al punto di poter adottare ed essere adottati, ereditare e possedere beni ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] , con il passaggio da una società basata sulla produzione industriale e sul consumodi energia a una basata sulla produzione dibeni immateriali e di servizi, che viene suggestivamente definita 'società dell'informazione'. In questa voce vengono ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] prima colazione; l'albergo comune con servizio di ristorante, dove gli ospiti sono liberi diconsumare o no i pasti in casa; e nel fatto che i viaggiatori debbono affidare sé stessi e i beni che portano seco all'albergatore, che non conoscono e che ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] le plusvalenze da determinarsi in relazione al valore normale dei beni si considerano realizzate e concorrono a formare il r. d'impresa anche nell'ipotesi di destinazione dei beni al consumo personale e familiare dell'imprenditore o ad altre finalità ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...