Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] natura analoga alla rendita d., sono i redditi percepiti da tutti i proprietari di fattori produttivi durevoli o dibeni durevoli diconsumo, assolutamente irriproducibili o intrasferibili o che non si possano trasferire entro il periodo necessario ...
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Botanica
Disposizione delle forme viventi vegetali in più strati orizzontali, a seconda della statura, delle esigenze di luce, del bisogno d’umidità ecc. Per es., in un bosco si possono distinguere differenti [...] di ricchezza, con la relativa possibilità di accedere a certi modelli diconsumo prestigioso, a opportunità di varia natura e simili.
Le più importanti forme di più rilevanti di s. variano secondo l’importanza che la società attribuisce ai ‘beni’ le ...
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Fenomeno economico-sociale, tipico dei paesi a reddito elevato ma presente anche nei paesi in via di sviluppo, consistente nell’aumento dei consumi per soddisfare i bisogni indotti dalla pressione della [...] d’imitazione sociale diffusi tra ampi strati della popolazione. Il concetto di ‘consumo vistoso’ è stato utilizzato da T.B. Veblen per descrivere la propensione ad acquistare beni apprezzati non tanto per il loro valore intrinseco, quanto per l ...
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Prezzo massimo di vendita (anticamente detto meta), fissato in via amministrativa, in genere per benidi largo consumo particolarmente rilevanti dal punto di vista sociale. La pratica dei c., nota nell’antichità [...] e il consumo delle derrate alimentari. Negli anni più recenti il c. è stato adottato prevalentemente in occasione di eventi eccezionali (guerre, carestie, periodi di alta inflazione) per evitare il rialzo eccessivo del prezzo dei beni e dei ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] ai poveri, piuttosto che alle classi medie, intervenendo però direttamente sui consumi dei benidi base privati e sociali. Amartya Sen sviluppava successivamente (Sen 1981) l'approccio degli entitlements, in base al quale si ritiene che il problema ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] caratteristiche dei sistemi viventi, quali la diversità di specie o la variabilità genetica. Altri beni ecologici, quali per es. il paesaggio o , dei prodotti stessi o nella fase diconsumo. Tali attività potranno sicuramente fornire spunto per ...
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Terziario
Angelo Turco
Nella usuale tripartizione delle attività economiche, al settore primario competono le produzioni di materie prime, di tipo sia biologico (attività agro-silvo-pastorali, alieutiche, [...] tendenza a garantire la fruizione diffusa e istantanea dei beni e servizi, la cui offerta tende dunque a di fondo: 1) aumento delle superfici di vendita; 2) creazione di nuovi tipi di strutture per soddisfare i nuovi bisogni e le abitudini diconsumo ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] tipico. Il problema non è più solo quello economico del profitto legato al mantenimento di un buon livello dei redditi per consentire che il consumo dei beni e servizi alimenti la produzione del profitto stesso; non è più solo quello, politico ...
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Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] un'evoluzione anche nel campo della contraffazione, offrendo la possibilità di falsificare non soltanto oggetti d'arte e di lusso, ma soprattutto benidi largo consumo e prodotti informatici: generi alimentari, vini, giocattoli, compact disc musicali ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] materie prime (la cui domanda era anelastica rispetto al reddito dei consumatori), e dall'import di capitali e beni prodotti (scambiati in mercati oligopolistici dominati dai paesi avanzati). Analogamente, gli insuccessi economici degli anni settanta ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...