Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] 'reculer pour mieux sauter'. L'investimento è uno dei principali esempi di questo comportamento, in quanto si basa sul principio: consumare meno oggi per poter consumaredi più domani. Inoltre, come vedremo nel cap. 4, gli esseri umani si distinguono ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] di essi. Giocare comporta però anche svantaggi, come un sensibile consumodi energia, un aumento dei rischi di predazione e di danni fisici, un dispendio di relazioni di natura socioeconomica, che possono implicare produzione o distruzione dibeni, si ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] caratterizzata dalla fruizione, da parte di categorie sociali sempre più ampie, di quei beni - merci, servizi, conoscenze , tipica delle società che sono entrate nella fase del consumodi massa, si presenta come un prodotto artificiale, costruito in ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] vari banchetti, danze e canti. Le cerimonie sono organizzate da chi dispone dibeni e ricchezze in quanto comportano enormi sacrifici economici: a fronte del consumo delle provviste dell'intero anno, si acquista un prestigio straordinario. Lo sfarzo ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] di proprietà della divinità sul creato e della posizione di sudditanza dell’uomo che è soltanto usufruttuario dei beni messigli dell’animale abbattuto o il primo frutto raccolto, prima diconsumare il resto; presso i popoli coltivatori, e così anche ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] alienato dai bisogni manipolati e ormai saldamente fissati dei consumatoridi quanto lo sia dall'amministrazione" (v. Adorno, del lavoro: da ciò derivano la produzione associata dei beni e lo Stato. All'inizio, dentro una fenomenologia politica ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] trasformato in una ‟gabbia d'acciaio" quella cura per i beni esteriori, promossa dall'ascesi intramondana, che doveva invece ‟avvolgere le continui lavori di manutenzione. Se la fragilità e il rapido consumo costituiscono il prezzo di una purezza ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] donne, un bene di importanza primaria ma scarso.
Gli scambi generalizzati e ristretti delle donne e di altri beni danno luogo a sviluppo culturale in base al consumodi energia pro capite. All'interno di ciascuna cultura si distinguono subsistemi ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] una 'modernità selettiva', che riguarda i mezzi di comunicazione o la domanda diconsumi o le strutture militari, ma che può dei paesi centrali, sia nei settori orientati all'esportazione dibeni primari, sia nell'ambito dell'industria. Solo un ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione dibeni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] dei lavoratori).
La definizione della produzione e dello scambio dibeni e servizi come fini dell'attività imprenditoriale esclude sia il capacità di porsi al centro di molteplici rapporti, tra capitalisti, tecnici, mercanti e consumatori; John ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...