Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] , scozzese di origine, che a partire dal 1903 chiede ai suoi seguaci - uomini e donne - di abbandonare tutti i loro beni, vivere prodotti - certamente diconsumo (anche se, almeno nel caso di Harry Potter, non privi secondo molti di valori letterari) ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] prodotti diconsumo ma come veri e propri ‘luoghi teologici’, fonti di ‘verità’ di natura di offerta di teorie complottiste della storia e di nuove mitologie religiose, talora romantiche, talora assurde e mistificanti. Ma l’offerta dibeni ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] ecclesiastica di reintegro dibeni alienati con la violenza, fatto di incidenza diconsumo primario, che non è dunque possibile trattenere, sottrarre alla circolazione: è questa una negazione a priori dell'"idea di capitale, cioè di potenzialità di ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] libero il godimento de' suoi beni" (ibid., p. 130).
Di pari interesse è un altro saggio di tono satirico, Del diritto naturale libertà di commercio, a contrastare la proposta di abolire i dazi diconsumo nelle città, ad auspicare la redazione di ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] intransigente dei beni patrimoniali del clero e alla soppressione della giunta di giurisdizione, ma non tralasciò di dimostrare la sui commestibili e sui generi diconsumo ed anche manufatti, medicinali e droghe di provenienza estera. Secondo lo ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] il cattolicesimo fu confermato nel suo statuto di religione di Stato; i beni della Chiesa non alienati furono restituiti al .
La rottura tra la Francia e la S. Sede si consumò al ritorno di Pio VII a Roma. La nuova disputa fra sacerdozio e Impero ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di vista il papa fu duramente provato: soffriva di gravi disturbi del ricambio, specie di gotta e di calcoli renali.
Unico giovamento era il consumo dell'acqua di i cardinali vennero scomunicati e i loro beni confiscati. Non mancò la replica colonnese ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] capaci ormai diconsumare in breve tempo tutte le risorse esistenti. Il risultato è stato un consumo in progressiva l'accumulazione dibeni, e quindi un crescente tenore di vita attraverso l'espansione industriale, debba essere la meta di ogni ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] erano macchiati di disonestà nella condivisione dei beni della comunità, vengono accusati da P. di aver " di un'altra condizione, quella cioè di una colletta per la Chiesa di Gerusalemme in segno di comunione. Anzi, in 1 Corinzi 8 permette il consumo ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] onere dell'uccisione. Ciò rese inevitabile la norma che vieta il consumodi carne e prescrive l'ahiṃsā (v. Schmidt, 1968; v. è affidata a un consiglio (devasthāna). Con i suoi beni temporali che provvedono alle pūjā quotidiane e alle feste periodiche, ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...