Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] dalla concezione diffusa, a quei tempi, che faceva in genere riferimento alle tre categorie diconsumi suddette, ma arriva a proporre un metodo di stima dei beni «più diligente e più esatto degli usati finora» (Della economia nazionale, in Scrittori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] Quadragesimale, cit., p. 225).
Sempre secondo il diritto romano, il contratto di mutuum si applica solo ai beniconsumabili, quelli cioè che non possono essere usati senza essere consumati, come il vino, il grano e la moneta (Corpus iuris civilis, 1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] prodotti necessari; la seconda va a costituire il fondo diconsumo della classe capitalistica propriamente detta e forma il sovraprodotto marxismo. Egli ipotizza per semplicità che non ci siano beni-capitali:
l’analisi completa dei fenomeni che ci ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] per il dazio diconsumo.
Liberatosi anche dalla pesante tutela francese, il B. ebbe campo, sin dal 1866, di svolgere una azione per la vendita dei beni del Regno d'Italia; ebbe altresì una funzione preminente di mediazione fra lo Stato ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] . Il prodotto siciliano, infatti, raggiungeva i centri diconsumo con difficoltà e, invariabilmente, dopo che le primizie tuttavia, alcuni vecchi e superati), la Fonderia Oretea e altri beni conferiti.
La società mise in mare nuove unità, tra cui ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] imprese, l'attività edilizia stimolata dalle migrazioni interne, il diffondersi dibenidi uso durevole quali l'automobile e gli elettrodomestici accrebbero il consumodi acciaio dai 3 milioni di tonnellate nel 1950 ai 20,25 milioni nel 1970. La ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] economica organizzata al fine della produzione o dello scambio dibeni o di servizi". Ma la diversità è giustificata dal fatto mercato home video ‒ considera l'opera come un normale bene diconsumo: come per questi ultimi esiste una più o meno ampia ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] diconsumo, di ricchezza, di capitale il D. è invece tributario di Lampertico, Boccardo, MacLeod, Stein e di altri autori più o meno permeati di del valore ci vogliono due persone e due beni che soddisfino due bisogni; non basta l'apprezzamento ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] nascente industria chimica come componente nella produzione di generi diconsumo molto diffusi, quali i vetri colorati, di S. Stefano gli permise di porre i beni immobili, esenti da imposte, al riparo da pignoramenti, e di entrare a far parte di ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] italiano e i benidi manomorta siciliana in cui, affrontando un tema che inquietava la sua coscienza di cattolico, esponeva idee nel territorio di Palermo, appunti agrarii-statistici, s.d. [ma 1878]; Il dazio diconsumo e la proposta di riforma (1879 ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...