In diritto, uno dei tipi fondamentali delle persone giuridiche (➔ persona), denominato associazione nel codice civile vigente.
In periodo fascista, dal 1922, si chiamarono c. i sindacati organizzati nella [...] norme giuridiche ( ordinanze corporative) aventi per oggetto la disciplina della produzione, i rapporti di lavoro, le tariffe delle prestazioni e dei benidiconsumo. Dal 1938 i membri del Consiglio nazionale delle c., insieme a quelli del Consiglio ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] e H. Uzawa (1961) a schemi multisettoriali più complessi, nei quali la produzione dibeni capitali viene mantenuta distinta da quella dibenidiconsumo.
Una conseguenza dei risultati ottenuti dai modelli neoclassici è che la crescita del prodotto è ...
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Economia
Coefficiente che moltiplicato per l’aumento (o la diminuzione) iniziale di un fenomeno (per es. gli investimenti), dà la misura dell’aumento (o diminuzione) di altro fenomeno alla produzione del [...] necessari alla loro produzione) e così via per ondate successive.
Dato che questo processo poggia sulla domanda dibenidiconsumo provocata dalla formazione di nuovo reddito, si ha come conseguenza che il m. è più alto quanto maggiore è la ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] d’investimento (b. capitali o strumentali) sono impiegati come strumenti per produrre altri benidiconsumo o d’investimento. Si dicono complementari i b. che si consumano congiuntamente (zucchero e caffè); sono detti fungibili o succedanei i b. che ...
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Tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di un’attività umana.
Diritto
La categoria dei p. alimentari, che tende a sostituire quella dei p. agricoli, intesi come frutti naturali, [...] materie prime e in tal caso si identificano con i benidiconsumo, ma qualsiasi impresa considera p. il risultato della sua attività e da questo punto di vista sono p. anche i beni strumentali e anche le materie prime, quando sia necessario svolgere ...
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Transazione e scambio dibeni e servizi effettuati mediante l’impiego della tecnologia delle telecomunicazioni e dell’informatica (Internet, Intranet, personal computer, televisione digitale ecc.).
Le [...] . I mercati B2C si sono sviluppati per quanto riguarda beni standardizzati di tipo superiore (libri, CD, DVD), ma anche per beni più tradizionali (benidiconsumo durevoli, come le auto) e per i beni digitali (musica e software on-line). L’e. C2C ...
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Fisica
È la grandezza cinematica che descrive la variazione della velocità di un punto P nel tempo. Detta v la velocità istantanea di P, si definisce il vettore a. a come la derivata temporale del vettore [...] assunto che gli imprenditori, se osservano un incremento del reddito (o della domanda dibenidiconsumo) che ritengono sarà durevole, sono indotti ad accrescere la domanda dibeni capitali per far fronte alla maggiore produzione attesa. Il principio ...
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spiazzamento In economia, riduzione della spesa privata (ovvero della domanda privata dibenidiconsumo e soprattutto di investimento) che verrebbe determinata da un aumento della spesa pubblica (si parla [...] alla spesa risulti più forte nel settore pubblico che in quello privato.
Si parla poi di s. finanziario del settore privato a opera di quello pubblico, quando la finanza pubblica diventa privilegiata nell’attingere al credito totale interno, rispetto ...
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In economia, la fase di sviluppo industriale che caratterizza gran parte delle economie più avanzate a partire dagli ultimi decenni del 20° secolo. Contrariamente alla fase del fordismo, la cui caratteristica [...] la propria offerta a una domanda, in particolare dibenidiconsumo, sempre più diversificata e soggetta a cambiamenti anche molto repentini. Metodo di produzione emblematico del p. è il sistema di gestione delle scorte chiamato just in time (➔ JIT ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] mutamenti intervenuti nel funzionamento dell’e. capitalistica, l’aumento non sempre razionale dei consumi, la carenza di essenziali beni pubblici, problemi tutti propri della società opulenta che sollecitano l’allargamento della spesa pubblica ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...