Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] : una riduzione dell'uso diretto o indiretto dibeni a fmi diconsumo presente a favore del consumo futuro è possibile solo quando l'incremento di valore che si ottiene risulti inferiore al tasso di interesse. Un racconto tradizionale vuole che G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] alla concrete condizioni in cui avvengono gli scambi dibeni:
Sia una società composta di produttori di derrate agricole (grano, diremo per brevità) e di manufatti diconsumo immediato, con circolazione esclusivamente monetaria, senza scambi almeno ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] della distribuzione delle merci e con la conseguente creazione di m. generali (per la raccolta dei benidiconsumo provenienti direttamente dalla produzione, in strutture di ampie dimensioni simili a quelle ottocentesche ma con attrezzature ...
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Con riferimento alle imprese produttrici dibenidi largo consumo, il complesso dei metodi atti a collocare con il massimo profitto i prodotti in un dato mercato attraverso la scelta e la pianificazione [...] Nati con riferimento essenzialmente alle imprese industriali di produzione dibenidiconsumo finale, i metodi e le tecniche del m. si sono estesi a nuove aree di applicazione nelle imprese dibeni strumentali e di servizi. Nel primo caso l’approccio ...
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Forma o situazione di mercato caratterizzata, di fronte alla concorrenza perfetta tra compratori, dalla presenza di un numero limitato di venditori di grosse dimensioni, generalmente in competizione tra [...] e servizi non identici ma tra loro concorrenti (situazione che si verifica prevalentemente nelle industrie che producono benidiconsumo e nel commercio al minuto). Mentre nell’o. puro il prezzo sul mercato non può essere che unico secondo la legge ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] . I s. finali resi dallo Stato e dagli enti pubblici vanno naturalmente considerati alla stessa stregua dei benidiconsumo e dei s. prodotti dai privati e inclusi nel calcolo del prodotto nazionale. I s. strumentali, cioè quelli resi alla produzione ...
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La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] dell’azienda stessa.
In macroeconomia si parla di s. globale o di s. nazionale nel senso diconsumo complessivo di una collettività nazionale in un dato periodo di tempo e quindi di domanda effettiva dibenidiconsumo e d’investimento. A seconda dei ...
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Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] valore dell’elasticità incrociata, e col variare del reddito.
La d. può riguardare sia benidiconsumo sia fattori di produzione; nel primo caso proviene dai consumatori e dipende soprattutto dal loro reddito (oltre che dal sistema dei prezzi e dai ...
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scorta Nel linguaggio economico, giacenza. Si può parlare di s. dibeni, presso i produttori e presso i consumatori, e anche di s. di moneta, presso i singoli, le banche, gli enti pubblici. Le s. dibeni [...] . Il ridimensionamento delle s., divenute insufficienti o eccessive, provoca contrazione o accrescimento della domanda dei beni o servizi diconsumo e per questo D. Patinkin ha ritenuto opportuno includere in modo sistematico le s. monetarie tra ...
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Emanato con il d.lgs. n. 206/2005, il Codice del consumo armonizza e riordina le normative concernenti i processi di acquisto e consumo, al fine di assicurare un elevato livello di tutela dei consumatori [...] , alla multiproprietà, alla vendita di pacchetti turistici, alla sicurezza dei prodotti immessi sul mercato ovvero in libera pratica, alla responsabilità per danno da prodotti difettosi, alla vendita dei benidiconsumo.
Voci correlate
Codice civile ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...