Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di manufatti tessili e dibenidi lusso; e nel manuale di mercatura del Balducci Pegolotti, il Friuli viene citato come luogo di smercio di tessuti di lana e di lino, e come produttore di le quote diconsumo standard (175): anche di altri prodotti ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] privati e pubblici nell'acquisto dibeni superflui (225). L'istituzione, nel 1476, dei provveditori alle pompe va vista dunque in quest'ottica, considerato che le tentazioni di incanalare fiumi di denaro in consumi eccessivi (dai cibi al ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] ottobre 1768 il senato delibera che i cinque provveditori ai beni inculti scelgano al loro interno due deputati all'agricoltura e nel 1776 si propone di ridurre la congerie di dazi a due, uno diconsumo e uno di commercio, gestiti da un'unica ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] del Mediterraneo nel corso del XVII secolo spinsero Amsterdam ad assumere il ruolo di intermediaria nei trasporti marittimi. Al commercio dibenidi largo consumo, quali cereali e altre derrate alimentari, faceva da complemento quello dei prodotti ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] delle risorse naturali, per il quale si pongono problemi di estrazioni o diconsumi distruttivi che minacciano l'esaurimento delle limitate riserve utilizzabili, e problemi di scorte di rifornimenti per usi particolari per i quali non esistono fonti ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] operazioni.I divieti concernono l'impossibilità di operare in merci e in beni particolari, ma anche la ricercata separazione valori mobiliari trovino classamento finale presso le aziende diconsumo.
La politica monetaria
La politica monetaria si ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] politica e l'economia in rapporto alla scarsità dei beni e al grado di dipendenza da unità di produzione e diconsumo al di là del controllo di società di dimensioni ridotte. L'inclusione di queste variabili spesso fa recedere il diritto in secondo ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] il singolo dell'interesse alla conservazione e al godimento dei beni ambientali. Nel caso del consumatore o dell'utente di servizi pubblici, per contro, il fatto che il singolo sia titolare di rapporti in atto va tenuto distinto dall'interesse super ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] nei confronti della pubblica amministrazione, per i danni causati da benidi notevoli estensione, come strade, dighe, boschi, ecc. Per realizzazione di un prodotto destinato alla commercializzazione e poi al consumo, la caratteristica di ‘pericolosità ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] e consumata all'interno del gruppo domestico, sebbene gli scambi con i vicini e i parenti fornissero una garanzia per i tempi di ristrettezze. Solo una piccola parte della produzione era destinata al mercato. Questi beni - spesso oggetti di valore ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...