Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] ma in misura limitata al consumo familiare di ogni coltivatore, e solo in parte è oggetto di un commercio interno. Nei Tabeh), e si presenta nei due linguaggi dei Beni Amer e degli Hadendoa, di cui qualche frazione è scesa nella regione etiopica. Nel ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] su dati indiretti (numero dei πολῖται, entità delle forze armate, consumodi cereali, ecc.) e che spesso i dati stessi sono mal sicuri di connubio e di commercio coi Romani fino al punto di poter adottare ed essere adottati, ereditare e possedere beni ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] , con il passaggio da una società basata sulla produzione industriale e sul consumodi energia a una basata sulla produzione dibeni immateriali e di servizi, che viene suggestivamente definita 'società dell'informazione'. In questa voce vengono ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] prima colazione; l'albergo comune con servizio di ristorante, dove gli ospiti sono liberi diconsumare o no i pasti in casa; e nel fatto che i viaggiatori debbono affidare sé stessi e i beni che portano seco all'albergatore, che non conoscono e che ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] una parità di bilancio: si pensi, per es., alla genesi stessa dell'università dallo scambio di prestazioni e dibeni effettuantesi tra sia degli studenti sia del professore. Per mantenere il consumo in limiti accettabili viene, in genere, scartata l ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] appaltatore del dazio consumo). Sotto il secondo punto di vista, va rilevato che l'atto deve essere esercizio di un diritto, privi di diritti di preferenza nel dissesto del debitore comune. Così i beni immobili, anche se oggetto di speculazione ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] la c. avrebbe persino la funzione di favorire l'investimento e contrarre il consumo, in quanto l'imprenditore troverebbe in modo illegale per favorire il signor Y in cambio di denaro o altri beni desiderabili, questo atto può essere scoperto o no ( ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] ed extralberghieri dell'isola. Al di là dei danni prodotti dal consumodi spazio e dalla stagionalità esasperata, prevedeva i piani territoriali paesistici, comprensivi quindi dei beni individuati per legge. Dopo un lungo iter burocratico ...
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WTO
Claudio Dordi
La struttura istituzionale
La WTO (World Trade Organization) è un'organizzazione internazionale, che ha sede a Ginevra, dotata di organi ai quali gli Stati membri hanno conferito precisi [...] di persone; il consumo all'estero; la presenza commerciale di un'impresa; il movimento temporaneo di persone dagli Stati importatori nei confronti dibeni che hanno fruito, nello Stato di origine, di sovvenzioni pubbliche. L'accordo distingue ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di manufatti tessili e dibenidi lusso; e nel manuale di mercatura del Balducci Pegolotti, il Friuli viene citato come luogo di smercio di tessuti di lana e di lino, e come produttore di le quote diconsumo standard (175): anche di altri prodotti ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...