Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] non sono in grado di risparmiare i «fondi diconsumazione», e questa circostanza trasforma il rapporto tra lavoratori e capitalisti. I lavoratori rinunciano alla loro quota di prodotto finale in cambio delle anticipazioni dei beni salario per il ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] del grano e l'elevato dazio che sosteneva i prezzi al consumo).
Il D. - che aveva si invitato alla mobilitazione e prospettato protesta popolare per la galoppante inflazione e la rarefazione dei benidi prima necessità.
A ciò si aggiunga la vera e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] beni precedentemente importati e quindi un peggioramento delle condizioni di vita per le fasce più povere e le difficoltà di però non tiene conto degli effetti sulla capacità diconsumo delle «classi lavoratrici», può essere vantaggioso per ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] siciliano mediante la concessione in enfiteusi di tutti i beni rurali posseduti da corporazioni ed enti . 16 s.). Altrettanto critico si mostra nei confronti dei dazi diconsumo, che considerava, oltre che in se stessi contrari ai principi ...
Leggi Tutto
BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] il varo di un "prestito della ricostruzione", l'introduzione di un'imposta straordinaria sui beni mobili ed immobili collegata al cambio della moneta, più severi accertamenti del reddito delle grandi imprese, tasse più forti sui consumidi lusso.
Il ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] legale e la revoca del sequestro dei beni, ma si fece concedere dall'autorità di quella ch'egli ormai considerava la sua in Belgio del dazio comunale diconsumo (octroi), dell'organizzazione dei depositi di mendicità, dell'istruzione popolare.
...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] dei benidi cui è titolare esclusivo: nel caso in cui a uno di essi sia stata conferita la procura ad amministrare i beni dell’altro rendimento per ogni stadio di s. e da un elevato consumo energetico per unità di massa di sostanza separata, a ...
Leggi Tutto
Industriale statunitense (Orleton, Herefordshire, 1801 - Cincinnati 1884).Nel 1837 fondò a Cincinnati, insieme a James Gamble (Graan, County Fermanagh, 1803 - Cincinnati 1891), la società per azioni a [...] economica della Procter and Gamble, divenuta nel tempo uno dei principali gruppi industriali del mondo nel settore dei benidi largo consumo, operando direttamente in 50 paesi e distribuendo i proprî prodotti in 140 nazioni. In Italia la Procter and ...
Leggi Tutto
Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] e compattezza d’impianto; c) facilità di manovra; d) inversione di marcia; e) minimo consumodi combustibili, lubrificanti e acqua; f) facilità di rifornimenti, di manutenzione, di riparazione; g) limitazione di personale. Gli impianti motori marini ...
Leggi Tutto
Antropologa sociale inglese, nata a San Remo il 25 marzo 1921. Allieva di E.E. Evans-Pritchard a Oxford, insegnò presso l'University College di Londra (1971-1978), prima di spostarsi negli Stati Uniti, [...] rappresenta un'analisi antropologica della teoria del consumo. I beni non sono desiderati in quanto tali ma perché rappresentano il mezzo per definire rapporti sociali attraverso processi di scambio e consumo.
Successivamente la D. ha analizzato il ...
Leggi Tutto
consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...