CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] parte i figli di Garibaldi e parecchi cittadini facoltosi di Catanzaro), così non si peritò di sfidare il locale municipio bloccandone le irregolari concessioni di terreni comunali e la arbitraria calmierazione di prodotti diconsumo. Le persone lese ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] invece facevano i socialisti. A suo avviso, non meno importante era il contrasto che opponeva i consumatori ai produttori e ai detentori dibeni. Attraverso questa solidarietà d’interessi che univa il proletariato e i ceti medi, i tanto maltrattati ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] del grano e l'elevato dazio che sosteneva i prezzi al consumo).
Il D. - che aveva si invitato alla mobilitazione e prospettato protesta popolare per la galoppante inflazione e la rarefazione dei benidi prima necessità.
A ciò si aggiunga la vera e ...
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] Carlo V autorizzò i marchesi di Villafranca a istituire un maggiorasco primogeniturale che vincolava tutti i beni. Nel 1529 Toledo accompagnò nella capitale contro l’istituzione di nuovi tributi su prodotti diconsumo quotidiano per finanziare il ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] di Stato (l’odierno Istituto centrale per i Beni sonori ed audiovisivi), altro importante centro di un termine spesso usato da Carpitella) a fini spettacolari e appunto ‘diconsumo’, per un mercato che si sviluppa attraverso i media. Importanti ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] siciliano mediante la concessione in enfiteusi di tutti i beni rurali posseduti da corporazioni ed enti . 16 s.). Altrettanto critico si mostra nei confronti dei dazi diconsumo, che considerava, oltre che in se stessi contrari ai principi ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] il varo di un "prestito della ricostruzione", l'introduzione di un'imposta straordinaria sui beni mobili ed immobili collegata al cambio della moneta, più severi accertamenti del reddito delle grandi imprese, tasse più forti sui consumidi lusso.
Il ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] legale e la revoca del sequestro dei beni, ma si fece concedere dall'autorità di quella ch'egli ormai considerava la sua in Belgio del dazio comunale diconsumo (octroi), dell'organizzazione dei depositi di mendicità, dell'istruzione popolare.
...
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NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] finanziario, realizzò la municipalizzazione del dazio diconsumo, il potenziamento delle strade foresi, il
Dispose che alla morte della moglie i suoi beni costituissero un fondo per opere di beneficenza e per la conservazione e lo studio del ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di "successione": il D. si sentiva Perede non solo e tanto dei benidiconsumo familiare, il mantenere in efficienza dodici galere (a fronte di un già cronico ritardo spagnolo nei pagamenti e di una litigiosità spinta dei viceré di Napoli e di ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...