VIVIANI FRANCHI, Vincenzio.
Simon Dumas Primbault
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Pier Maggiore, il 5 aprile 1622 da Jacopo di Michelagnolo e da Maria di Alamanno del Nente.
Crescendo in [...] dei Capitani di parte guelfa, una magistratura dalle competenze tecniche che aveva in carico la cura dei beni demaniali, la mestiere, troppo spesso trascurato nei pochi ritratti intellettuali di Viviani, consumò la maggior parte del suo tempo e della ...
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TESTA, Domenico (in religione Teofilo). – Nacque a San Paolo (dopo l’Unità, San Paolo Bel Sito)
Francesco Campenni
, casale di Nola, il 12 settembre 1631 da Giambattista e da Caterina Capobianco.
Nel [...] riguardarono l’imposizione dell’editto che colpiva il consumodi vino, che il cadì pretese di estendere anche ai franchi (nome comune dei latini beni si applicassero nella costruzione di una nuova sagrestia o nella commissione di «tanti candelieri di ...
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NOVELLO, Alessandro
Dario Canzian
– Figlio di Alessandro, nacque a Treviso presumibilmente nei primi anni Cinquanta del XIII secolo, da un ceppo familiare appartenente al notabilato urbano preminente.
Il [...] . 171) e in questo ruolo figura come liquidatore dibeni confiscati a eretici in particolare a Treviso, Mestre, di feudi ubicati nelle località di Mussolente, Bessica e Cassola (Marchesan, 1904, doc. XII, p. 180). Quando, nel dicembre 1312 si consumò ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] " dell'imputato, che lo rende capace di garantire con i propri beni. L'allegazione del D. per la serie di accorgimenti ed iniziative intesi ad economizzare il consumodi legna: tra di essi è in primo piano lo sfruttamento dei filoni di carbon ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] particolare, con bassi livelli generali di reddito caratterizzati da alta propensione al consumo, indirizzato però su generi alimentari di prima necessità e solo in un secondo momento orientato su beni non propriamente voluttuari ma comunque non ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] di nuove nel 1279.
La frattura che all'inizio degli anni Ottanta si consumò tra il vescovo e la fazione ghibellina di Como il nuovo ufficiale stracciando documenti e appropriandosi dei suoi beni. Dopo un'avventurosa fuga da Firenze con la moglie ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] quale amministratore responsabile in campo finanziario di tutti i beni capitolini ("Conservazione dei diritti e e tabacchi. Consideramenti, Roma. 1848, passim;F. Scalzi, Il consumo del tabacco da fumo in Roma in attinenza alla salute pubblica, Roma ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] i suoi scritti, infatti, criticarono l'adozione di un'imposta unica sui beni fondiari e indicarono nel lavoro, in qualunque forma sulle esportazioni sia sull'allargamento della fascia interna diconsumatori. In questo senso la Sardegna giocava un ...
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TRENTANOVE, Antonio
Silvia Massari
– Nacque a Rimini da Michele e da Rosa Baldassari. La data di nascita non è nota: si può circoscrivere alla primavera del 1740, incrociando quanto riportato in una [...] bolognesi di Sei e Settecento: collezionismo, produzione artistica, consumo devozionale, ibid., 1991b, pp. 45 s.; F. Negroni, Il duomo di Urbino, , in I beni della salute: il patrimonio dell’Azienda Sanitaria di Forlì (catal.), a cura di M. Gori ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] alla redazione degli elenchi dei cittadini da bandire e dei beni da confiscare, dei cittadini da dichiarare benemeriti per il ristabilimento il G. e si consumò il 10 marzo 1398 con la sua uccisione.
Nell'ora in cui le vie di Perugia erano deserte per ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...