Economia
Determinazione del valore di un bene ragguagliato in moneta.
La v. ambientale
La crescente esigenza di conseguire uno sviluppo sostenibile (➔ sostenibilità) implica il raggiungimento di adeguate [...] intervistati, mentre i secondi la deducono indirettamente dai comportamenti dei consumatori, essendo basati sull’associazione che si instaura durante l’attività diconsumodibeni privati con i beni ambientali dei quali si vuole dedurre il valore.
Si ...
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GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] bisogni che per essa improvvisamente sorgono e si dilatano, importa il consumo e la distruzione di una quantità enorme di ricchezza, non di ricchezza generica, ma dibeni determinati e specifici soprattutto attinenti alla tecnica bellica. Deve quindi ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] statale con la teoria dello Stato "fattore di produzione", che partecipa al processo di formazione del reddito netto, definito come "la massa dei benidi primo grado [cioè finali] annualmente prodotti e consumati" (ibid., p. 218).
Un esempio numerico ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] mediante opportuni indicatori (propensione al consumodibeni e servizi culturali, quota diconsumo finale destinata ai beni culturali, indici di localizzazione, indice di servizio, indice di fruizione della qualità territoriale, ecc.).
Il ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] : una riduzione dell'uso diretto o indiretto dibeni a fmi diconsumo presente a favore del consumo futuro è possibile solo quando l'incremento di valore che si ottiene risulti inferiore al tasso di interesse. Un racconto tradizionale vuole che G ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] radicale del problema non sembra realizzabile su vasta scala nella nostra cultura, in cui è radicata la credenza che il consumodibeni costituisca uno dei modi per soddisfare i bisogni umani. Per questo, parafrasando Gossop, si deve constatare che l ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] . È che queste stesse categorie si costituiscono, acquisiscono forza e identità attraverso processi diconsumo, attraverso pratiche di utilizzo e appropriazione dibeni e servizi diversificati (Sassatelli 2007). Nelle pagine che seguono saremo spesso ...
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Piero Conforti
Fabrizio De Filippis
Per discutere di sicurezza alimentare mondiale e dei suoi riflessi in termini geopolitici è utile richiamare il contesto macroeconomico in cui essa si inquadra, e [...] ’insicurezza alimentare. Inoltre, esse sono strettamente collegate fra loro, in rapporti che riflettono l’evoluzione dei consumi e della produzione dibeni alimentari e che cambiano con l’evolversi delle società e delle economie.
La disponibilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] alla concrete condizioni in cui avvengono gli scambi dibeni:
Sia una società composta di produttori di derrate agricole (grano, diremo per brevità) e di manufatti diconsumo immediato, con circolazione esclusivamente monetaria, senza scambi almeno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dottrina economica più importante cui si ispirano i governi è il mercantilismo, [...] . Allo stesso tempo questo procura lavoro ai cittadini e ne stimola i consumi.
Inoltre Colbert ritiene utile specializzare le produzioni e incrementare quelle dibenidi lusso che si segnalino per la loro qualità e vengano quindi ricercati dai ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...