FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] di ducati in titoli del debito pubblico al 4%), detratti i beni esplicitamente citati, era lasciato in comunione pro indiviso alla moglie 'indubbia funzione positiva nel consolidarsi di un clima culturale nuovo a Venezia per le relazioni da lui ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] ).
Profittando dei buoni rapporti esistenti tra il Parma e gli ambienti culturali ed editoriali milanesi, il C. riuscì, nell'estate del 1840 da ogni cittadino sia con il deposito di "beni economici", sia con la messa a disposizione della propria ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] nel 1256 un Giacomo Doria ottenne da Contessina, moglie di Simone Doria, sui beni del marito, una commenda da trafficare a Tunisi.
Nulla sappiamo sulla formazione culturale del D.: si è ipotizzato che egli abbia frequentato il convento cittadino di ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] con sicurezza in cui L. figura in vita è un passaggio di beni effettuato a Cremona il 20 apr. 970. Il tenore di un privilegio costituisce altresì un'interessante testimonianza dei pregiudizi culturali esistenti nelle relazioni fra mondo occidentale ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] nel 1745, di lasciare a lui il grosso dei suoi beni, a patto che abbandonasse il palazzo di S. Stae nel secolo XVIII, Firenze 1880, pp. 347-351, la sua vita politica e culturale emerge dagli elogi dei contemporanei (cfr. quelli di V. Zaguri, S. Molin, ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] aveva perso Negroponte, dove la famiglia possedeva cospicui beni (riferisce il Barbaro che il nonno del D., Antonio e Paolina. Accanto agli interessi economici, quelli culturali. Potrebbe sembrare un binomio difficilmente coniugabile, eppure il ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] esiliati e che avevano subito la confisca di tutti i loro beni, si rivolsero a papa Benedetto XII per ottenere giustizia.
all'imperatore Ludovico il Bavaro. Notevole per le vicende culturali di Verona fu la sanzione dello Studium generale, ottenuta ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] i primi anni dell'esilio grazie alla vendita di alcuni beni di famiglia e, soprattutto, grazie ai continui, ma e C. Rosselli, certamente favoriti dalle loro non poche affinità culturali. Da tale intesa nacquero i due opuscoli, scritti dal F. ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] mecenatismo artistico e letterario del G. e i suoi interessi culturali, che dovevano essere rilevanti, per quello che si può di contrattare direttamente con il sovrano il dissequestro dei beni dei finanziatori della Corona per limitare i danni ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] dall'altro. Altrettanto egli pensava di un altro filone culturale, di cui avvertì fortemente l'influsso, quello muratoriano. L recinzione delle terre, redistribuzíone ai privati dei beni comunali, abolizione delle corvées, riforma del sistema ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...