DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] settimo, sulla tradizione ecclesiastica, e nono, sui beni temporali della Chiesa: i libri ottavo e decimo izmedju jugoslovenskih zemalja i Engleske do 1700. godine (Relazioni culturali tra territori iugoslavi e Inghilterra prima del 1700), Beograd ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] X (1518) insieme con la facoltà di trasmettere loro i propri beni e all’investitura perpetua dei feudi ricaduti per la morte di fratelli Chiesa. Una certa affinità sul terreno religioso e culturale sembra emergere da alcuni suoi atti: dalla scelta ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] tratto, conversazione avvincente, versatilità di interessi culturali per nulla velata da preconcetti confessionali. e rivoluz., Bari 1962, pp. 190, 225, 239; Id., La vendita dei beni dello Stato nel Regno di Napoli (1806-1818), Milano 1964, tav. X, n. ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] intento di allontanare i propri chierici dai fermenti culturali e patriottici che fervevano a Torino. La formazione Catechismo cattolico sulle rivoluzioni (1854) del gesuita S. Sordi, I beni della Chiesa: come si rubino e quali siano le conseguenze, ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] il punto culminante e decisivo della sua vicenda religiosa e culturale fu la conoscenza di A. Rosmini, avvenuta a legge per la trasformazione in proprietà dei diritti d'uso sul beni feudali in Sardegna. Nel medesimo anno pose mano alla stesura di ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] da parte della città di Bergamo della confisca dei suoi beni ereditari, come risulta da una lettera del vescovo di Bergamo 153, 162 (altre lettere); A. Rotondò, Pietro Perna e la vita culturale e religiosa di Basilea fra il 1570 e il 1580, in Id., ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] de Molina, La nobleza, pp. 253 s.).
La prima formazione culturale del C. è legata alla fondazione nella sua città del convento (Mercati, La data...) se si considera che l'inventario dei suoi beni è datato maggio 1599 (Bibl. Apost. Vaticana, Vat. lat. ...
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Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] in Arabia, quell'insieme di pratiche sociali, politiche e culturali che a tale religione fanno riferimento. L'Islam si dalla legge, che il musulmano è tenuto a pagare su alcuni beni (prodotti dei campi, bestiame, oro, argento, mercanzie varie). ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] ampie anche se per nulla sorrette da profondi interessi culturali.
Le sue tendenze erano d'altra parte rivolte Allora essa ripudia i propri peccati e insieme il mondo e i suoi beni, mentre il suo corpo e il suo amor proprio diventano i principali ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] in un certo numero di territori, al fine di liberarsi dal condizionamento della Chiesa di Roma e di incamerarne i beni. Ci furono infine ragioni culturali: la Riforma si sviluppò di pari passo con l’Umanesimo, che la favorì con la sua passione per le ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...