Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] tedeschi presero a pretesto la questione della decima sui beni del clero tedesco per finanziare la crociata: P. la conoscenza della mentalità di un'epoca di grande creatività culturale, alla quale P. appartenne integralmente.
fonti e bibliografia
Si ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] temporale, che ha il compito di tutelare il corpo e i beni materiali, e il potere spirituale, che fornisce all'uomo il nutrimento Unité et dymorphisme de l'homme selon Henri de Gand, in Incontri culturali (Roma), X (1977), pp. 177-182; P. Mazzarella, ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] veneficio e condannati alla privazione del grado e dei beni, con deferimento al braccio secolare.
Il lunghissimo processo del suo nome per indicare tutta quanta un'età di fioritura culturale per Roma e per l'Italia. Memorabile rimase, per definire ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] . infatti non ritiene di dover smentire la sua scelta culturale e spirituale, anche se contro di lui sono uomini Fortuna ha per scopo principale di invitare l'uomo a distinguersi dai beni esteriori, anche se il tema attraversa tutta l'opera, dall' ...
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Clemente VII
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dal papa prigioniero che potevano ledere le prerogative o i beni della Chiesa e che, in caso di sua morte, due importanti volumi sul Sacco di Roma e le sue conseguenze politiche e culturali: A. Chastel, Il sacco di Roma, 1527, Torino 1983; V. ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] a un assenso e obbedienza assoluti, e con l'attaccamento ai suoi beni, al suo potere e al suo prestigio, la religione si era di un ‛umore' che conferisce a tutte le creazioni culturali di un'epoca quella particolare forma che contrassegna appunto la ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] propri sentimenti antimedicei, ma in Toscana deve salvaguardare i beni della propria famiglia e gli affari commerciali dei Rucellai; (e riformista in senso cattolico) dell'imitazione. Culturalmente il proselitismo è peccato (contro un francescano che ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] si intende propriamente il passaggio di beni o istituzioni in possesso del potere it.: La città antica, 2 voll., Firenze 1972).
Geertz, C., Religion as a cultural system (1966), in The interpretation of cultures, New York 1973, pp. 87-125 ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] , Roma 1998, pp. 13-97.
22 I. Rinaldi, I beni fondiari di due congregazioni religiose femminili. Le Orsoline di Piacenza e le tra Otto e Novecento, in Cattolici, educazione e trasformazioni socio-culturali in Italia tra Otto e Novecento, a cura di L. ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] grado Ernesto ebbe ruoli di prim'ordine nell'amministrazione dei beni vaticani e fu dal 1903 al 1916 presidente del Banco di Ma neppure vanno trascurati i fattori di natura soggettiva e culturale che rendevano P. alieno da specifici atti e interventi ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...