CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] possedessero più cospicui dati di raffronto fra i diversi ambienti culturali.
Numerosi sono anche i consigli del C. che si possono che lo statuto pone alla donna per la vendita dei suoi beni. Si vengono anche a toccare i rapporti fra diritto civile e ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] à la cour de Louis XIV, Paris 2002, pp. 10, 215-242, 244, 252; Ministero dei beni e delle attività culturali, Soprintendenza per i beni architettonici, Comune di Perugia, Raro ed eccellente pittore. Il restauro dei cartoni di Marcantonio Franceschini ...
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Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] rispetto all’elemento patrimoniale: si pensi alle fondazioni culturali o di ricerca, o alle cd. fondazioni (sì che se fosse permesso, ad es., revocare la sola disposizione dei beni si consentirebbe di lasciare «un guscio vuoto»: Ferrara sr., F., Le ...
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Elena Bassoli
Abstract
Il concetto giuridico di proprietà (dal latino proprietas -atis), nonostante le varie articolazioni in cui è stato declinato nelle diverse epoche storiche, può sempre ricondursi [...] arbitrariamente imposto dal potere pubblico (C. cost., 4.7.1974., n 202). I beni rilevanti per la collettività, quindi, come quelli culturali e ambientali, sono legittimamente sottratti alla logica dello sfruttamento e della circolazione affidata ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] al 1618 fogli sciolti (Padova 1620), menzionata nell’inventario dei beni del M. (in Paglia, p. 62), ma non . 38-40; Id., Dottori del re, dottori per sé. Opzioni culturali e private ambizioni nel primo Seicento napoletano, in Studi veneziani, n.s ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] . In particolare nominava erede universale, per tutti i beni non altrimenti destinati o precedentemente donati, il nipote Pietro giudizio molto lusinghiero dal punto di vista morale e culturale che l’umanista ricavò dal suo primo incontro con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] con impostazioni sorte su diversi terreni ideali e culturali.
Non stupisce pertanto che i maggiori lavori monografici , veri e propri doveri di sfruttamento produttivo dei beni oggetto del suo diritto (v. soprattutto Trasformazione dogmatica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] furono, per la formazione di Finzi, altri incontri culturali sui quali, ugualmente, ha più volte richiamato l’attenzione un facere, attraverso un'attività sensibile alla rilevanza produttiva dei beni.
A risultare, tuttavia, non era l’immagine di un ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] benefici) sarebbero stati intensi tanto quanto le relazioni culturali, testimoniate dall'epistolario del Piccolomini e da numerose dell'episcopato allo scopo di recuperare, laddove possibile, beni, giurisdizioni e funzioni via via usurpate da laici ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] come brillante avvocato e ai molteplici interessi culturali che lo portarono a partecipare attivamente in commissioni della restaurazione borbonica il M. fu condannato alla confisca dei beni e, con gli altri membri del governo provvisorio, a ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...