Reati culturalmente motivati
Fabio Basile
Quale valore l’ordinamento giuridico penale può, o deve, attribuire al condizionamento esercitato dalla cultura d’origine dell’imputato sulla genesi e sulle [...] La teoria dello “sbarramento invalicabile”
Alcune delle sotto-categorie di reato culturalmente motivato sopra descritte comportano una grave offesa a beni fondamentali della persona: vita, incolumità, libertà di autodeterminazione in ambito sessuale ...
Leggi Tutto
PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] locale aveva autorizzato i concessionari ad alienare liberamente i beni immobili detenuti a titolo derivativo, senza autorizzazione del minuziosa del testo si apre con lui a influssi culturali provenienti dalle scuole di arti e teologia, rinnova ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] sulla formazione della sua personalità fu l’ambiente familiare e culturale, nel quale egli assimilò, insieme all’amore per il , pp. 1 e segg., poi Roma 1947.
La confisca dei beni: storia recente e profili dommatici, Padova 1951.
La riforma penale del ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
**
Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] , si indirizzò inizialmente - seguendo le tradizioni culturali della famiglia - agli studi giuridici; nel B., Alvise, ancora adolescente, fu relegato dal Senato a Creta; i beni del B. furono confiscati, come appare da un atto della Signoria veneta ...
Leggi Tutto
Il rapporto di lavoro nella l. n. 125/2013
Lucia Valente
Il d.l. n. 101/2013 convertito con modificazioni in l. n. 125/2013 tenta di offrire una soluzione per il superamento delle situazioni di abuso [...] Pubblica; in favore dei collegi professionali che sono in equilibrio economico e finanziario; in favore del ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e presso l’Agea (agenzia per le erogazioni in agricoltura).
2.1 Mobilità nel ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] atto a soddisfare la morbosa curiosità di circoli e salotti culturali italiani. Tornato a Roma alla fine del 1753 il C realizzata, di sottoporre ad adeguata imposizione fiscale i beni del clero fino ad allora ingiustamente privilegiati). Sulla ...
Leggi Tutto
Legislazione
Giorgia Pagliarani
La disciplina amministrativa della cinematografia in Italia
L'intervento pubblico nell'attività cinematografica è stato intenso sin dalle origini investendo diversi aspetti [...] (art. 23), che prevedono innanzitutto la presentazione della denuncia di inizio lavorazione al Ministero per i beni e le attività culturali (Direzione generale Cinema). L'impresa di produzione deve altresì fornire il soggetto del film, il piano ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] Valsassina. L'immediata ascendenza del D. aveva tradizioni culturali non volgari: suo padre aveva pubblicato (Milano alla grazia imperiale, e dal 1750 aveva riottenuto i suoi beni lombardi, sì che avrebbe potuto ristabilirsi in patria; invece, ...
Leggi Tutto
Comunicazione sociale
Alberto Vespaziani
Con la legge n. 106/2016 il Parlamento ha delegato al Governo la potestà normativa di riordino e riforma del Terzo Settore, con conseguenze sulla comunicazione [...] e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e servizi. Non fanno parte del Terzo settore le formazioni del cittadino con quella del consumatore, indotti dall’egemonia culturale delle imprese private che sono state capaci di conquistare ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] aveva reso possibile la ripartizione ereditaria dei beni dapprima indivisibili, e acceso, come in rifiutò di chiedere impieghi e di accettare offerte di direzione di istituzioni culturali, private o governative (lettere a Lionardo Vigo del 7 e del ...
Leggi Tutto
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...