BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] pena di privazione delle loro cariche e dei loro beni, e di evitare che essi fossero costretti a dei papi, XIV, 1, Roma 1932, pp. 442 s.; M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di G. Lami nelle "Novelle letterarie", in Annali della Scuola norm. ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] per le loro frequenti contese giudiziarie.
Sfornito di beni di fortuna e d'"infermiccia complessione", come ricordò 97. il quale esamim, alle pp. 82-83, il significato politico-culturale del libro del D'Asti. Per il giudizio dei Giannone, oltre ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] famiglia e dell'amministrazione, già tenuta dal padre, dei beni del principe di Sepino (Pignatelli della Leonessa); in Colletta, coltivando i suoi studi e inserendosi negli ambienti culturali fiorentini: tra l'altro fu ben accolto al Gabinetto ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] , soffermandosi invece sulle sue eccezionali qualità mistiche e culturali.
Riguardo alla sua nomina ad abate di S vizi di Roma; tuttavia la Chiesa non può essere spogliata dei suoi beni per gli errori dei sacerdoti. Del resto i laici si dolgono delle ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] , fu impegnato nel faticoso recupero alla Camera apostolica di beni e rendite appartenuti a prelati defunti.
La prestigiosa nunziatura periodo il G. coltivò intensamente i suoi interessi culturali, partecipando, intorno al 1608, alle riunioni dell' ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] e i suoi contatti internazionali crebbero anche i suoi interessi culturali. I legami con i principi di Neuburg e la frequentazione isolamento politico o al massimo l’esilio e la confisca dei beni: a Pagani indubbiamente toccò la sorte più dura. Ma al ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] della casa editrice e determinante nell'indirizzarne le scelte culturali. Il L. sottoscrisse il pacchetto di maggioranza (254 Successivamente il L. dovette subire il momentaneo sequestro dei beni e la decadenza dalla carica di senatore su intervento ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] a partecipare al progetto di un calendario dedicato ai beni artistici delle terre medio-orientali. I Calendari Massolini uscirono dedicato al Libano), con poche interruzioni.
Le relazioni culturali e religiose che intrecciò nella sua vita furono ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] soprattutto sulle questioni legate al destino dei beni ecclesiastici), sia con la stampa cattolica Registre des naissances, c. 13, n. 62. La vastità degli interessi culturali del G. è attestata dalla ricca biblioteca privata, che alla sua morte ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] morto lasciando un figlio, il padre del F., senza beni né appoggi. Questi tuttavia seppe crearsi una solida agiatezza con nebulosi e tenendo conto dei limiti che le superstizioni culturali dell'ambiente imponevano (ad esempio far derivare tutto dagli ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...