DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] Barnaba.
Benché uscisse da una casa moderatamente provvista di beni e che non poteva fare assegnamento su parentele particolarmente più che trentenne e privo di particolari benemerenze culturali (salvo forse quella di essere figlio dell'ultimo ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] pura dimensione stilistico-esornativa, di fare il punto sui temi culturali ed ideologici di particolare rilevanza, e il C., pur dall'obbligo vigente per i prepositi di lasciare i loro beni alla casa generalizia; donò così la biblioteca ed i suoi ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] di S. Giustina di Padova per alcuni beni fondiari contestati a Correzzola.
Ormai vecchio, passati , Venezia 1729, pp. 497 s.; su questo episodio significativo degli orientamenti culturali del B. cfr. anche V. Cian, Un decennio della vita di M ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] dissequestri dei rei di Stato, e addetto alle transazioni dei beni burgensatici con i figli dei rei di Stato.
Nel febbraio del anno, in riconoscimento dei suoi meriti politici e culturali, lo nominò gran dignitario dell'Ordine delle Due Sicilie ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] ben presto l'attiva frequenza dei cenacoli culturali fiorentini, l'appassionata indagine sulle fonti della anni, angustiati da difficoltà economiche (cfr. estinzioni di ipoteche su beni immobili alienati, in Gazzetta di Firenze, 10 febbr. 1835, p ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] contemporaneamente l'attività nelle accademie e associazioni culturali palermitane, delle quali fu instancabile animatore: nel Palermo, 16 febbr. 1862; Lo Stato italiano e i beni di mano-morta siciliana (1864); Sui censimenti della popolazione e ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] F. godeva era tale che le sue miniature divennero beni d'esportazione a scopi diplomatici. Nel 1461 Luigi XI fu F. è diretta in questi anni alle principali personalità politiche e culturali d'Europa: nel 1475 miniò un Livio per Ferdinando d'Aragona ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] le lezioni di A. Genovesi, avvicinandosi alle correnti culturali più caratterizzate in senso newtoniano e lockiano, e si privatizzazione, invitò con forza il governo ad alienare i beni ecclesiastici e propose ai gentiluomini calabresi il modello di ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] , fra settembre e ottobre, vendette all'asta tutti i beni dello zio, fra cui la biblioteca e la quadreria, 1986, p. 13; C. Stango, Acquisizioni e informazioni culturali nella corrispondenza diplomatica sabauda del primo Settecento, in Filippo Juvarra ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] sotto il profilo della responsabilità patrimoniale, la separazione dei beni ereditari del defunto da quelli dell'erede, e l , XLIV (1948), pp. 219ss. e riproposte come motivi culturali di una tradizione nazional-cattolica.
L'autoritarismo del C. entra ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...