ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 'eresia, esige l'eliminazione fisica del colpevole, col sequestro dei beni non già a beneficio della "camera et fisco", ma "dispensati 2.000 persone, e per vivacità d'intrapresa e per livello culturale dell'Italia del tempo; tant'è che, il 21 giugno ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] per creare una ampia rete di rapporti, in primo luogo culturali, intorno al Mediterraneo.
F., tuttavia, non percorse una successivamente legittimato dal padre e da lui riccamente dotato di beni immobili e di rendite, affidando all'arcivescovo di Pisa, ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] C. sono rivelate da vari particolari, come il pur culturalmente ambizioso portale dorico.
Pure notevole già in questo tempo , oltre e più che di notorietà, di guadagni e di beni materiali, è un invadente accaparratore di favori e di lavori. Di ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] propri sentimenti antimedicei, ma in Toscana deve salvaguardare i beni della propria famiglia e gli affari commerciali dei Rucellai; (e riformista in senso cattolico) dell'imitazione. Culturalmente il proselitismo è peccato (contro un francescano che ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] è il suo merito, di non rivolgersi all'acquisto dei beni caduchi, sì all'eterno e al divino; i teologi la Studi sul Boccaccio, III (1965), pp. 377-84; per gli aspetti letterari e culturali, G. De Robertis, L'Ameto, in Studi, Firenze 1944, pp. 17-30 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 1771hanno inizio le "visite" a due delle maggiori istituzioni culturali rette in Roma dai gesuiti, il Collegio irlandese e il sale e sulla farina, la formazione di un catasto generale dei beni fondiari rustici e la creazione di una rete di dogane per ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] mantenere a lei la tutela e l'usufrutto dei beni delle figlie nate dalle sue prime nozze con Tito IV (1938-39), pp. 229-237. Per la ricostruzione dell'ambiente storico e culturale, giovano sempre: E. G. Gardner, The King of Court Poets. A Story ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Imbonati per decidere il destino di Brusuglio, il maggiore fra i beni ereditati. Un altro viaggio (febbraio-maggio 1807) ebbe come dar voce a personaggi di grande varietà sociale e culturale, quasi tutti lombardi che parlano tra loro.
Riaffiorato in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] determinata dall'offensiva generalizzata contro i beni ecclesiastici, laddove si erano dimostrati ), pp. 192, 199, 203, 214, 216, 221 ss., 255, 257. Per la politica culturale: F. M. Renazzi, Storia dell'Univers. degli studi di Roma, IV, Roma 1806, pp. ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] M. A., cit., II, p. 371). Che questa coscienza culturale italiana fosse una realtà ben viva già allora lo mostra la partecipazione è brevissima, che non vi è giurisdizione, e che i beni sono spartiti, pigliando questo caso io dico, dev'esser una ...
Leggi Tutto
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...