GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] aveva circa diciotto anni e con lui condivise gli interessi culturali e la devozione ai Medici. I coniugi, sebbene sempre dimora paterna del figlio pentito per aver sperperato tutti i suoi beni. L'autrice dà molto spazio ai dialoghi tra i personaggi, ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] iniziò, giovanissimo, a comporre versi e forse conobbe Paolo Beni, dal 1600 professore di eloquenza nell'ateneo. Anche un dell'Accademia come ambiente intellettuale libero e fervido di scambi culturali, per l'idea di poesia come spettacolo, e non ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] la quale aveva subito tempo addietro la confisca dei propri beni.
Gli antenati dell'E. (Angelo, Pietroangelo, Melchiorre, . 1193, già ricordato, egli ebbe molteplici interessi culturali, tesi soprattutto ad illustrare la storia della propria città ...
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GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] Angelo al Montone, la stessa zona di Siena in cui sono registrati anche i beni del padre di G., e infine i legami documentati tra G. e un altro intrecci documentari sin qui ripercorsi, dai riferimenti culturali che legano opere da lui firmate a quelle ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] C. venne anche allacciando ampi rapporti con gli ambienti culturali e scientifici di tutta Italia.
La vita del C , con decreto del 30 giugno 1732 esentò da qualsiasi esazione fiscale i beni che il C. aveva in patria. Nel 1736 fu ammesso nella Royal ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] Giano Parrasio (Gian Pietro Parisio), poi rinnovata negli indirizzi culturali dal filosofo Bernardino Telesio dopo il 1532. Oltre a Bernardino Telesio e Vincenzo Bombino per la divisione dei beni nel territorio cosentino, e Salvatore Marino e Roberto ...
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FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] preparazione che sul piano delle conoscenze culturali e artistiche non doveva essere certamente Mancino, doc. 3; ibid., 57, c. 14r; Opera Metropolitana, 36, docc. 20 (inventario dei beni di Felice di ser Lorenzo), 25; Mss., A. 15, c. 148r; A. 53, c. ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] tesi di laurea Università di Firenze - Facoltà di Lettere e filosofia, a.a 1998/99; Ministero per i Beni e le Attività Culturali, I Manoscritti panciatichiani della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, II, a cura di P. Panedigrano - C. Pinzauti ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] fisica; questi, morto nel 1460, gli lasciò in eredità i suoi beni e la casa di Mantova posta nella contrada "Monticellorum alborum" che . È un affollarsi nella sua mente delle esperienze culturali fatte non solo nell'ambiente mantovano, davanti alle ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] di un atto in cui Mercato del fu Albertino fa l'inventario dei beni di Gallo da lui ereditati in usufrutto. La sua tomba è oggi ., con cui egli ebbe probabilmente rapporti personali o culturali. Infatti, anche se i gruppi guittoniani non costituivano ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...