BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] che vi era di nuovo e di suggestivo era la ricchezza dei riferimenti culturali a cui nel corso della ricerca il B. approdava e che consentiva premessa più o meno diretta del regime giuridico dei beni, era stato il punto di approdo e di chiarificazione ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] dalla contessa Clara. La distinzione sociale e la levatura culturale lo misero in grado di inserirsi senza difficoltà nell' ritorno degli Austriaci in Lombardia il G. subì il sequestro dei beni e fu costretto a un lungo esilio che, iniziato in Toscana ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] armati e l’usufrutto di una casa e di alcuni beni fondiari. Ben presto però le pressanti richieste diplomatiche delle Va ricordato piuttosto come un fatto di storia linguistica e culturale che nel 1547 Anton Francesco Doni abbia stampato a Firenze ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] Giorgio I di Liechtenstein. Il B. godeva anche di cospicui beni allodiali, come il castello di Pietrapiana, nonché di altre terre altro che rozza), cui non mancava la confidenza con gli ambienti culturali del tempo.
Il B. era legato a un non ignoto ...
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CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] (Amhara, Falascia), nonché dei Baria, dei Cunama e dei Beni-Amer. Nel corso di una seconda missione nell'Africa orientale radiato "per indegnità" anche da tutte le società scientifiche e culturali di cui era membro.Nell'ottobre del 1940 sposò la ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] Porro Lambertenghi l'A. condivise non soltanto gli interessi culturali, ma anche gli ideali politici.
Fece parte, insieme a morte in contumacia, alla fine del 1823, e la confisca dei beni lombardi. L'A., insieme con la moglie, si stabilì in Belgio, ...
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CERMENATI, Mario
Guido Cimino
Primo di quattro figli, nacque a Lecco il 16 ott. 1868. Il padre, Giovanni, originario di Civenna, aveva una attività commerciale a Lecco; la madre, Rosa Cristoforetti, [...] cronachistico, priva di un più ampio respiro filosofico, e culturale, di quella capacità critica e interpretativa in grado di contro quanti ravvisavano invece l'opportunità di mettere i beni del sottosuolo in mano a società straniere.
Intanto ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] anonima Il secolo illustrato, della Società anonima Beni immobili lombardi, della Società anonima Dominio di di numerose società culturali ed artistiche, tra cui il Comitato Italia-Francia costituitosi per lo sviluppo dei rapporti culturali tra i due ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] storico-giuridica la sua particolare sensibilità ai fenomeni culturali e soprattutto religiosi, sensibilità che il B. , anche se nella vita dei diritti di godimento dei beni comunali si fosse avuta una notevole modificazione per il feudalizzarsi ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] protezione di Talman, che introdusse il pittore nei circuiti culturali cittadini facendo leva sulle sue capacità di disegnatore: primavera del 1728, dopo aver venduto all'asta i suoi beni, partiva alla volta di Firenze, accompagnato dalla moglie, una ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...