L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] prima metà del III vide una straordinaria crescita della domanda di beni prodotti o commercializzati in India da parte di Roma.
A è rossa (grezza, ingobbiata o lucidata).
I tratti culturali del primo periodo storico appaiono già in epoca megalitica, ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] e le città sono le sue cellule amministrative e culturali di base, il centro organizzativo del territorio circostante. aspettava che la "nuova Roma" fosse dotata di tutti i beni e i divertimenti dell'antica capitale. La città, originaria del ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] e liscio (cucchiaio da Galognano, sec. 6°; Siena, Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici; Hessen, Maestrelli, Kurze, 1977), profilato a del Medioevo, in Storia della liturgia attraverso le epoche culturali, Roma 1977, pp. 95-98; Die Zeit der ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] , ḏimmī, ossia protetti, soggetti la cui vita, i cui beni e la cui libertà religiosa erano garantiti e tutelati dalla legge Kumbi Salah), nel Mali (Timbuctù, il centro religioso e culturale per eccellenza dal XV sec., e Djenné), in Nigeria (Kano ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] che avesse senso in questo tipo di contesti culturali, dove presumibilmente la classificazione non aveva carattere sistematico sud'.
Un problema diverso, ma connesso con gli spostamenti di beni e di persone, è quello dei mezzi di trasporto. Si è ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] , invece, si diffonde un gusto nuovo: sono le tombe rupestri di Benī Ḥasan (v.), di Bershah (v.), di Elefantina (v. assuan), che maturava come naturale reazione, si aggiungevano perciò elementi culturali e lo stesso contatto con la più antiquata e ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] sul controllo della rete degli scambi delle materie prime e di beni rari e preziosi. Secondo altri autori (J. Bintliff, A. Palermo 1983, pp. 389-425.
A.L. D’Agata, L’unità culturale e i fenomeni di acculturazione: la media età del Bronzo, in S. Tusa ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] S. Maria in Organo a V., da cui Gazzo Veronese dipendeva, i beni già ricevuti da Liutprando e Ildeprando (736-744). Si tratta di un ma anche le loro precise caratterizzazioni stilistiche e culturali che possano giustificarne le novità.
Bibl.:
Fonti. ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] ritaglia un suo proprio spazio e una sua quota di beni mobili che mette da parte rispetto alle altre famiglie (che Brown, J. (a cura di), Prehistoric hunter-gatherers: the emergence of cultural complexity, London 1985.
Reed, C.A. (a cura di), Origins ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] ed età del Bronzo in chiave di sviluppo dovuto agli stimoli culturali da inserirsi nel quadro più generale delle civiltà egee.
Il funzione economica della raccolta e della ridistribuzione dei beni. La nascita dei palazzi tuttavia è un avvenimento ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...