VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] Gli affreschi dell'"Andito Foscari", Quaderni della Soprintendenza ai beni artistici e storici di Venezia 7, 1978, pp. del Museo archeologico di Venezia, Roma 1980; Componenti storicoartistiche e culturali a Venezia nei secoli XIII e XIV, a cura di M ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] che, a partire dalla fine del sec. 15°, i beni di questo monastero furono affidati a una chiesa di Calanna, il Patir e lo stile rossanese. Note per uno studio codicologico-paleografico e storico-culturale, RSBN, n.s., 22-23, 1985-1986, pp. 93-170; G ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] sec.), persiano o achemenide (VI-IV sec.).
Questo blocco storico-culturale così ampio e variegato gioca un ruolo di primo piano nella conversione dei valori delle varie merci, del lavoro, dei beni fondiari. Se non c'è ancora un'attività scientifica ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] e rinascimentale del cardinale-abate che amministrava i beni dell'abbazia.Nelle prime fasi degli scavi non ha infatti contribuito a chiarirne la cronologia o l'ambito culturale (Cantone, 1985). Venuta meno la correlazione proposta da Matthiae ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] Andrea vi istituì un Capitolo cui assegnò dei beni. In quest'epoca si ipotizza una riedificazione della Maestà di Otricoli. Contributo per una definizione degli influssi culturali spoletini nell'Umbria meridionale, in Scritti di archeologia e storia ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] e in quelli del Mediterraneo orientale, in funzione commerciale e culturale, più o meno intensamente, a seconda della domanda e dell gli strumenti per l’agricoltura e la navigazione e i beni per il consumo interno e per l’esportazione (gelosissimi ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] era l'erede principale, insieme al fratello Iosto, dei beni del marito; rimasta vedova si risposò con Federico, detto Vigo di Cadore (Quaderni. Istituto Bellunese di Ricerche sociali e culturali, 21), Belluno 1985; O. von Hessen, La tomba di ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] un fenomeno di gusto e di moda, ma l’espressione culturale dei sentimenti di rimpianto della Grecia continentale, specialmente di Atene in metallo ben sperimentato, servono ai commerci di beni di livello medio, indispensabili e bene accolte ovunque; ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] cambio di tale fedeltà il monasterium Clavatense con tutti i suoi beni ottenne la speciale protezione dell'imperatore (Bognetti, 1985, pp. cantiere colto e dinamico nella composizione e nelle aperture culturali.Pochi metri a valle del S. Pietro sorge ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] cioè di una vistosa apertura nei confronti di elementi culturali esterni e di una loro trasformazione autonomamente improntata da non solo spianò la strada per l'afflusso di numerosi beni materiali provenienti dall'area mediterranea, e dopo il 568 ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...