MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] e infine di nuovo a Bologna, come soprintendente per i Beni archeologici dell'Emilia Romagna. Dopo avere tenuto per alcuni anni ruolo nel 1986. Fu membro di numerose accademie e istituti culturali, tra i quali l'Accademia nazionale dei Lincei e l' ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] di principio, "la disciplina giuridica degli scambi di beni e di prestazioni fra le categorie professionali in via degli ideali collettivistici e/o tecnocratici circolanti in altre aree culturali del regime, ma la lotta "tra la concezione solare ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] quindi a frequentare più assiduamente gli ambienti politici e culturali che gravitavano intorno alla reggia del viceré don Luis Austriaci vi entrarono (1707), il C. si vide confiscati i beni e fu condannato a morte in contumacia. Perciò, quando nel ...
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MINGUZZI, Luciano. –
Rossella Canuti
Nacque il 24 maggio 1911 a Bologna, da Armando, proveniente da una famiglia benestante di mugnai, e da Violante Fiorini, figlia di lavandai.
Il padre si era trasferito [...] Verona 1999; A. Aldrovandi Baldi, Luciano «delle porte»: a colloquio con lo scultore L. M., in IBC, Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, IX (2001), 2, pp. 54-56; C. Pirovano, M. Sculture, Milano 2002; L. M ...
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MORRONI, Tommaso (Tommaso da Rieti)
Nadia Covini
– Nacque a Rieti intorno al 1408 da Francesco degli Scioni o dei Morroni e da Onorata di Giovanni Antonio Petroni.
La famiglia, di rilevanza sociale modesta [...] Morroni mascherava la condizione modesta e le lacune culturali. In conclusione, un personaggio ripugnante per i costumi Angelo da Rieti, che lamentavano ruberie nella gestione dei loro beni) non diminuirono la fiducia dei duchi: ancora nel 1470 fu ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] inoltre un ruolo di notevole importanza nel settore della politica culturale dello Stato, come riformatore dello Studio di Padova; sostenne della Promissione ducale (1694), provveditore sopra i Beni inculti (1696), conservatore delle Leggi (1703). ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] perché servì ad introdurre il giovane F. nel mondo culturale italiano, dal quale l'educazione francese lo aveva tenuto consentì il ritorno in Francia agli emigrati e restituì loro i beni sequestrati, il F. poté ritornare a Parigi e ricongiungersi con ...
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VERONESI, Giulia (
Giulia Teresa)
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 gennaio 1906 a Milano, figlia primogenita di Silvio e di Serafina Colombo.
Il padre lavorava quale dirigente presso un grande stabilimento [...] rifugiarsi ad Agrate Brianza, cercando di trasferirvi anche i beni artistici posseduti. In una situazione tanto caotica, pure impiego fisso per potersi meglio dedicare ai suoi interessi culturali e artistici. Continuò tuttavia a mantenere le relazioni ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] le cui vedute avanzate e i cui vari interessi culturali erano pur sempre inseriti in un contesto votato alla conservazione in parte possibilità di alienazione. Dal corpo principale dei beni del M. avrebbero dovuto essere staccati quelli posseduti a ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] usciti da essa, nonché per il fondamentale contributo alle istituzioni culturali amalfitane.
Nacque, a quel che pare, intorno al Napoli, che intendeva porre un freno alle alienazioni di beni ecclesiastici con un nuovo statuto. In qualità di auditore ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...