MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] come di un uomo ricchissimo, mentre l'inventario dei beni mobili lo mostra uomo benestante, che possedeva anche una testo aristotelico è tale solo dal punto di vista formale e culturale, perché il M. ripete spesso in capitoli diversi le stesse ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] santo vivo’. Del resto, le più diverse circostanze sociali e culturali favorirono il boom del culto garganico. Contò l’accresciuta mobilità delle , così da poter amministrare in prima persona i beni della Casa sollievo della sofferenza. Di contro a ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] mecenatismo artistico e letterario del G. e i suoi interessi culturali, che dovevano essere rilevanti, per quello che si può di contrattare direttamente con il sovrano il dissequestro dei beni dei finanziatori della Corona per limitare i danni ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] nobiltà sammarinese. Mostrò anche apertura alle sollecitazioni culturali del secolo e profondo zelo pastorale; rigorista cose politiche e secolari, non già le cose sacre"; persone e beni della Chiesa erano al di fuori della competenza dei governi. Il ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] dall'altro. Altrettanto egli pensava di un altro filone culturale, di cui avvertì fortemente l'influsso, quello muratoriano. L recinzione delle terre, redistribuzíone ai privati dei beni comunali, abolizione delle corvées, riforma del sistema ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] padre e De Sanctis, l'I. stabilì rapporti umani e culturali che ebbero poi significativi anche se diversi sviluppi per la sua 'I., decise nel 1872 di dividere fra loro i suoi beni patrimoniali, assegnando all'I. quelli della provincia di Napoli, ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] Regno d'Italia insieme all'incameramento pubblico dei beni, che la comunità poté evitare ottenendo che videro impegnato in un numero crescente di imprese editoriali, iniziative culturali, contributi eruditi. Tutta la sua attività fu improntata ad un ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] e febbraio del 1410 Antonio risulta presente a locazioni di beni fatte dal suo protettore. Il 13 apr. 1410 Guglielmo la quale il maestro tentava di dimostrare il suo aggiornamento culturale, citando i modelli veneziani dei Vivarini, di Giovanni d' ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] rifugiati, ma, in realtà, con l'intenzione di appropriarsi dei beni dei sudditi inglesi e dei loro alleati e, soprattutto, per pure aveva sostenuto a lungo l'opportunità e la notevole funzione culturale. Tale decisione - com'è noto - fu assunta in ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] tardi proprio l'E. sarebbe risultato il principale acquirente dei beni monastici posti in vendita, assicurando in tal modo, e ed arti, che radunava gli spiriti migliori del milieu politico-culturale veneto, come colui "che, forse prima d'ogni altro, ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...