D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] e delle ripetute spoliazioni cui aveva sottoposto i beni di proprietà del monastero. Dopo aver tentato di un disordinato diario di cinquant'anni circa di vita socio-culturale meridionale. Emerge dal latino sobrio ed elegante dei Geniales dies ...
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– Famiglia nobile napoletana, testimoniata nelle fonti epigrafiche, narrative e documentarie più antiche con la forma onomastica Zurolo, che fu ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. [...] 1381) aveva ottenuto da Giovanna I la possibilità di far succedere nei beni feudali (la terra di Montoro e i castra di Andretta e di alla grande feudalità, della quale emularono modelli culturali e pratiche comportamentali, ma anche il radicamento ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] celebrata. Benché il ruolo del F. nei cenacoli culturali romani sia scarsamente noto, egli era verosimilmente legato , egli fu condannato al bando da Genova e alla confisca dei beni. Subito ristampato a Roma, il dialogo ebbe anche un'edizione genovese ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] mettere fine al dilagante disordine in cui versavano i beni archeologici. E nello stesso anno 1874 il Bonghi S. Mazzarino, oltre che nei luoghi sopra citati, in Germanesimo culturale negli studi romani dell'800 italiano, in Annali dell'Università di ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] a venticinque anni di reclusione e alla confisca dei beni.
Da Genova, Pisanelli si trasferì a Torino, dove animò, insieme ad altri fuoriusciti napoletani, circoli politico-culturali di orientamento liberale e patriottico. Nel giugno 1850 compì ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] C. dimostrava la sua disponibilità verso le tendenze culturali municipalistiche che caratterizzavano in particolar modo l'ambiente trattava dell'ultimo atto di una poco oculata amministrazione dei beni da parte del Cittadini.
Circa un secolo più tardi ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] Neapoli 1704).
Non vi mancano riferimenti alla sua formazione culturale, imperniata su Cartesio, cui affiancò Galileo e G.A mantenne l'appannaggio annuale di 600 ducati sulle rendite dei beni medicei per una raccomandazione di J.J. Montealegre, primo ...
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MARINI, Giovanni Ambrosio
Carlo Alberto Girotto
MARINI (De Marini), Giovanni Ambrosio. – Nacque a Venezia il 17 giugno 1596 da Giovanni Ambrosio (o Ambrogio De Marini) e da una non identificata gentildonna [...] procura a favore del fratello per l’amministrazione di tutti i beni mobili e immobili derivati dall’eredità paterna. Tale procura è , nella quale hanno grande spazio le coordinate culturali del labirinto, del teatro, della macchina.
Particolarmente ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] due. L’oligopolio differenziato è tipico dei settori che producono beni di consumo non durevoli, ad esempio bibite o detersivi; l e appelli; contribuì a organizzare associazioni politico-culturali, dal Movimento Salvemini fino a Opposizione civile ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] l’acquisizione, nel 1978, dell’Istituto romano dei beni stabili, una delle maggiori società del settore immobiliare, Negli ultimi anni assunse cariche di rilievo in diverse istituzioni culturali. Già premiato con la medaglia d’oro del Presidente della ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...