SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] veneziano di S. Zaccaria a proposito del castello e dei beni di Ronco all’Adige, in posizione strategica sul corso del il primissimo, dunque, a mostrare un certo tipo di interessi culturali in una famiglia sino ad allora votata solo alle armi e alla ...
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] a istituire un maggiorasco primogeniturale che vincolava tutti i beni. Nel 1529 Toledo accompagnò l’imperatore nel suo viaggio superata con il rilancio delle sue iniziative politiche e culturali, avvenuto con la collaborazione di alcuni dei più ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] di Spagna e di Russia, poi amministratore dei beni dei principi Potenziani a Rieti (qui stabilitosi forse al conferma per il delicato incarico sono testimonianza della posizione politico-culturale assunta dallo storico.
Il D. - iscritto al Partito ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] mentre ai suoi parenti veniva applicato lo status di magnati. I suoi beni furono messi all'asta il 27 agosto. Il 25 ottobre la sua 'attività di diffusione delle opere e dell'eredità culturale petrarchesca che si andava allora compiendo in quel centro ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] alla sua sperimentata prudenza - per esigere le rendite dei beni confiscati al duca di Ferrara e ad altri proprietari laici il comune denominatore dell'inferiorità di razza e di forme culturali. Pure se si pongono in un contesto talmente diverso ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] Stato (l’odierno Istituto centrale per i Beni sonori ed audiovisivi), altro importante centro , pp. 207-239; I giullari e la questione della circolazione culturale nel medioevo,in Il contributo dei giullari alla drammaturgia italiana delle origini ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] , che aveva competenza tecnica sull’amministrazione dei beni demaniali e dei lavori pubblici (strade, fiumi (Firenze, 1715-1766). Lo stampatore, gli amici, le loro esperienze culturali e massoniche, Roma 1996, ad ind.; Codici e mappe dell’Archivio ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] toccatagli quasi per intero (il fratello Giacomo ebbe invece i beni materni), costituirono una svolta nella vita del C., che da col duplice fine di divulgare i suoi ideali scientifici e culturali e di fornire un'immagine idealizzata di se stesso.
Nel ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] stilò un testamento con cui legava alla M. tutti i suoi beni personali. Nei mesi successivi furono celebrate le nozze tra la terzogenita , né, d'altra parte, avrebbe avuto gli strumenti culturali per farlo. Assai importante fu invece il suo ruolo ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] grande efficacia sia dal punto di vista istituzionale sia da quello culturale, ponendo le basi di una peculiare vicenda accademica. Nel 1865 prese importanti iniziative in materia di tutela dei beni artistici, finì per essere ricordato soprattutto per ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...