Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’università di Torino, spogliata la nobiltà di tutti i beni e privilegi per i quali non sia possibile produrre un 1798 il nuovo re Carlo Emanuele IV (1796-1802) preferisce rifugiarsi prima all’estero e poi in Sardegna; scoppiata la guerra della ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] Le tappe dell'esilio non ci sono tutte note: il primo rifugio fu presso gli Scaligeri, nel 1306 era presso i Malaspina; non che debbono, indipendenti tra loro, condurlo al raggiungimento dei due beni. Ma D. - e questa è la fondamentale differenza tra ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] destinata a gettare le basi dello Stato di diritto, separando i beni della corona da quelli dello Stato. Fu anche l’artefice specie nei protestanti, al rifiuto della vita pubblica e al rifugio nell’intimo, come nel visionario J. Böhme, nel lirico ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] che sfugge alla zonazione latitudinale. Questi ambienti hanno infatti costituito un rifugio per una flora di diverse origini.
L’A. annovera un le merci africane induce a considerazioni pessimistiche: vi sono beni (come i minerali di ferro e di rame o ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] . Guadalajara, Puebla e Monterrey) hanno assunto il ruolo di ‘centri-rifugio’, pur non essendo in grado di offrire alloggi e occupazioni. Ne è fra i più attivi al mondo. Per i beni strumentali il paese dipende ancora pesantemente dall’estero, mentre ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] città, nella solitudine di Selvapiana, dove stabilì il suo rifugio italiano. Tornato ad Avignone nel 1342, vi conobbe Cola ambasciatore della signoria fiorentina, che restituiva a P. i beni confiscati al padre e gli offriva una cattedra nello studio ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] Sud-Est, che ha indotto molti individui a cercare rifugio negli SUA (il Congresso ha autorizzato in tale quelli derivanti dall'introduzione di una forte imposta indiretta su beni di largo consumo, sia, direttamente, spinte inflazionistiche; ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] .
Gabriele celebrò in Abruzzo, dove si era rifugiato per mancanza di fondi, dissoltosi il patrimonio del sorta di gratitudine, le autorità avevano sospeso il sequestro dei beni ad Arcachon e che quella della mobilitazione politica e culturale per ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] ricevere benefici con cura d'anime. Sempre più spesso si rifugia nella solitudine di Certaldo e comincia a prender gusto ai ciò appunto è il suo merito, di non rivolgersi all'acquisto dei beni caduchi, sì all'eterno e al divino; i teologi la giudicano ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] : "Un uomo nato a Venezia da poveri parenti, senza beni di fortuna, e senza nessuno di que' titoli, che , dopo una breve sosta sulla laguna per riordinare le sue cose, si rifugiò a Vienna per qualche tempo. Nel giugno 1783 rivide Venezia, solo per ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...