Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] , o alle Regioni a statuto ordinario nel caso di attribuzione dei porti lacuali e di navigazione interna. Sono altresì definiti benipubblici a fruizione collettiva, nel senso che appartengono, sulla base di una riserva originaria di legge, all’ente ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di un monachesimo povero e contrario alla proprietà ecclesiastica di beni materiali, e di Iosif Volockij (entrambi 15°-16° e rivale di Blok, A. Belyj (pseudonimo di B. Bugaev), pubblica nel 1902 la prima delle quattro ‘sinfonie’ in prosa ritmica. ...
Leggi Tutto
Ecologia
Distribuzione di risorse e di tempo, entrambi limitati, tra funzioni necessarie allo svolgimento del ciclo biologico di un organismo. L’energia e le sostanze nutritive di cui un organismo dispone [...] economie di mercato, concorre a modificare l’a. delle risorse per ragioni di equità o per la produzione di benipubblici: le imposte, i prezzi amministrati, i trasferimenti o le incentivazioni, concessi a particolari settori o gruppi di cittadini, e ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] tasse, ecc.), ambiente naturale (inquinamento); 2) i problemi decisionali critici: per es. bilancio, investimenti in benipubblici, sviluppo privato del suolo, localizzazione d'imprese, controllo dell'inquinamento; 3) la struttura decisionale: per es ...
Leggi Tutto
Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] dell'economia ambientale, esso assume un ruolo fondamentale proprio nell'ambito di applicazione caratterizzato da benipubblici, esternalità, fallimenti del mercato e del governo.
a) Inadeguatezza istituzionale.
Sul piano istituzionale, moltissime ...
Leggi Tutto
European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] , sostiene che il governo centrale debba occuparsi di fornire alla collettività solo quei benipubblici, in relazione ai quali le comunità locali (in questo caso, gli stati membri dell’Eu) non abbiano diversità di preferenze, e per la produzione ...
Leggi Tutto
Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] vari, era tagliato fuori dal lavoro produttivo (ospedali, Monti di Pietà, conservatori, congregazioni), insieme con i benipubblici e con le istituzioni religiose.
Si trattava di una struttura triadica (produzione, regolazione, welfare), capace di ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] , sostiene che il governo centrale debba occuparsi di fornire alla collettività solo quei benipubblici, in relazione ai quali le comunità locali (in questo caso, gli stati membri dell’Eu) non abbiano diversità di preferenze, e per la produzione ...
Leggi Tutto
Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] come bellezza naturale o come bellezza panoramica o paesistica, vale nei confronti di chiunque; riguarda soggetti pubblici e soggetti privati, benipubblici e beni privati; è quindi indifferente chi sia proprietario del bene, e quale sia il genere di ...
Leggi Tutto
Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] dell'autorità politica o costituzionale: è piuttosto una soluzione consociativa che determina la divisione del potere e dei benipubblici tra gruppi. L'opzione territoriale è più adatta dove la periferia è culturalmente omogenea. L'opzione di gruppo ...
Leggi Tutto
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...