DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] dello Stato (il legno delle foreste, ecc.) consistono in beni "di secondo grado", in quanto debbono essere trasformati in benipubblici attraverso la loro vendita e l'impiego del ricavato in opere pubbliche (per es. la costruzione di una strada). Ma ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] , avendovi delegato i nipoti in data 30 dic. 1560, quando dovette assentarsi da Venezia per un'ispezione ai benipubblici nella terraferma; furono forse determinanti i sospetti di qualche imprudente relazione del B. con agenti di principi stranieri ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] di alcune riviste del settore economico-giuridico, quali Banca, borsa e titoli di credito e Il diritto dei benipubblici.
Il 1935 fu un anno importante per l'azienda libraria del G.; questa, infatti, non solo acquisì una nuova sede più ampia ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] in parte concessi a sostenitori di L. e in parte incorporati al dominio della Corona; L. poté così ampliare considerevolmente i benipubblici e la sua base finanziaria.
In questo contesto risultò come un colpo di fortuna la morte del suo pluriennale ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] , ben attestata in Toscana tra anni Sessanta e Settanta. Dopo una fase di rallentamento, il disegno di privatizzazione dei benipubblici fu rilanciato per impulso di Francesco Maria Gianni negli anni Ottanta. Ma l’auspicata estensione di una piccola ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] , in Annali d. Fondazione L. Einaudi, 1990, v. 24, pp. 173-212; R. Cellerino, Dai servizi indivisibili ai benipubblici: nota in margine all'opera di M. F., XXXVIII (1991), 6-7, pp. 585-604. Per i rapporti tra il F. e L. Einaudi, cfr. R. Faucci ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] , il sequestro dei crediti dei sudditi lagunari, la cattura e la spoliazione delle navi veneziane, l'usurpazione dei benipubblici veneziani (del ducato, del patriarcato di Grado, dei vescovati lagunari), specie nella zona di Pola (vedi la promissio ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] a Gian Galeazzo Visconti signore di Milano. Alla commissione insediata nella primavera del 1395 per recuperare benipubblici troppo generosamente elargiti a presunti benemeriti fu vietato di riconsiderare i donativi trasferiti al Michelotti e a ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] importante, di Matilde di Canossa, marchesa di Toscana, il 24 luglio 1115, che scatenò la gara per il controllo dei benipubblici da lei detenuti. Nel vuoto di potere generato dalla scomparsa ravvicinata di due figure eminenti, Pisa e il suo vescovo ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] del demanio tornò anche negli anni successivi con i saggi Sui riflessi processuali del diritto all'uso dei beni demaniali, in Il Diritto dei benipubblici, XI (1935), pp. 145-158; Le miniere, cave e torbiere e la qualificazione giuridica, ibid., XII ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...